L’inverno ha sferrato un vero e proprio attacco a suon di gelo e neve nel New England e nel Nord-Est degli Stati Uniti in genere tra domenica e oggi!
Il passaggio di una profondissima e veloce depressione dal Mid-West alla costa atlantica ha fatto passare New York dalla primavera all’inverno più crudo in meno di 24 ore. Lunedì scorso la Grande Mela assaporava i tepori del sole e di una massima attorno ai +17°, dopo una minima di circa +7°. Valori sopra la norma e pienamente primaverili. Ma ieri le cose sono cambiate drasticamente! Un intenso quanto veloce fronte perturbato proveniente da ovest ha accompagnato la depressione che viaggiava di gran carriera dal Mid-West, con isoterme fin sotto i -15° ad 850 hPa. Nel corso del mattino la perturbazione ha attraversato New York, dopo una massima di +13° raggiunta poco prima delle 05:00 am sotto la spinta di umidi e miti venti meridionali di richiamo. La pioggia debole caduta all’alba si è trasformata in una bufera di neve che dalla tarda mattinata è proseguita fino al primo pomeriggio, con la temperatura scesa a -4.5° e vento teso da ovest, intorno ai 40 km/h.. Proprio il vento ha trasportato dal nord dello Stato di New York e dal Mid-West aria sempre più gelida e secca, causando il crollo termico repentino, ed in serata il termometro segnava -7° con raffiche oltre i 60 km/h. da n/w. La pressione nella metropoli è risalita dai 983 mb. del primo pomeriggio ai 998 mb. della tarda serata. In tutto, comunque, sono caduti appena 4 cm. di neve in città, forse anche per il forte vento che non ha garantito accumuli omogenei al suolo.
Ancora peggio se l’è vista Boston, che ieri mattina segnava quasi +7° con vento moderato da sud – s/w, il quale precedeva il passaggio del fronte freddo occidentale e portava qualche debole pioggia. Poi, tra il pomeriggio e la serata, la temperatura è precipitata da +4° a -9°, con il vento che è diventato tempestoso ed è girato prima a nord e poi a w/nw, scaricando sulla città un intenso e lungo blizzard nevoso, con raffiche sugli 80 km/h.! La pressione al passaggio del minimo ha segnato un notevolissimo valore di appena 975 mb.!
A fine tormenta, ossia nel corso di questa notte, la temperatura era ormai scesa a -11°, sempre con vento teso e rabbioso dall’interno. I cm. di neve caduti sulla città sono stati più di 10.
Il blizzard di neve e vento gelido ha colpito duro anche nel resto del New England, segnando ovunque in maniera netta il passaggio del fronte freddo e della depressione. Si sono avuti accumuli di neve notevoli e raffiche potenti che hanno abbattuto molti alberi e linee elettriche. La temperatura è crollata in maniera impressionante in poche ore, specie sulla costa, e stamani dall’Ohio al Maine e da quest’ultimo stato al New Jersey i termometri registravano valori compresi ovunque tra i -5° ed i -20°. Sul Mount Washington, nel New Hampshire ad appena 1910 mt. slm, stamattina il freddo era davvero insopportabile, visto che il termometro era inchiodato a -30° con raffiche di vento ad oltre 180 km/h. e windchill fino a -60°!