DAL MALTEMPO AL METEO INVERNALE – E’ entrata ormai prepotenemente in azione la forte perturbazione che sta creando un autentico sconquasso in Europa. L’alta pressione delle Azzorre si è ritirata in Atlantico elevandosi verso nord, così da costringere un fiume d’aria artica a gettarsi sulle nazioni occidentale del Continente. Inevitabilmente, lo scontro fra l’aria fredda artica e le masse d’aria più temperate afromediterranee sono all’origine del maltempo sul Centro-Nord Italia, con l’approfondimento di un vortice domenica sul Mar Ligure. Inizialmente il freddo d’estrazione artica dovrebbe restare relegato inizialmente oltralpe, mentre affluiranno correnti calde nord-africane. Solo alla fine di domenica l’aria più fredda, al seguito del fronte, inizierà ad addossarsi alle Alpi per poi dilagare in modo più deciso nei primi giorni della prossima settimana.
METEO PROSSIMA SETTIMANA, NEVE SUI RILIEVI – Al momento vi sono enormi differenze di temperatura, con clima mite sull’Italia e in particolare al Centro-Sud ed Isole dove si raggiugono punte oltre i 25 gradi. Oltre mezza Europa è invece alle prese con clima più invernale, per l’azione del vortice freddo artico con perno sul Mare del Nord. I contrasti termici esplosivi sono all’origine del forte maltempo. Il graduale movimento di tutta la saccatura verso levante spalancherà la porta all’aria più fredda verso la nostra Penisola. Già in avvio di settimana registreremo un generale brusco calo termico con la prima invernata della stagione, che porterà le prime significative nevicate sotto i 1500 metri lungo i rilievi dell’Appennino. La neve ha invece già raggiunto le Alpi, ove continuerà a cadere a quote anche ben più basse fino attorno ai 1000 metri.
METEO VERSO META’ MESE, L’ITALIA CONTESA – Queste precoci discese d’aria fredda derivano da una crisi conclamata del Vortice Polare, i cui riflessi potranno aversi ancora a lunghi tratti anche nella parte centrale del mese. Le prospettive indicano un probabile miglioramento dopo il 10/12 novembre per l’espansione dell’anticiclone da ovest. Si tratterà però di un semplice tentativo, con meteo molto dinamico a seguire. L’anticiclone delle Azzorre potrebbe ancora facilmente spingersi a nord, facilitando nuove incursioni fredde artiche verso l’Europa ed il Mediterraneo. L’Italia si troverà quindi nel bel mezzo fra l’influenza dell’anticiclone oceanico e del vortice freddo nord-europeo. Continueranno invece a mancare le tipiche perturbazioni atlantiche dell’autunno. Resterà così la propensione a marcati scambi meridiani, con scenari a tratti invernali.
CONCLUSIONI – Prepariamoci a fare il cambio d’armadio la prossima settimana. Si tratterà di un primo assaggio d’inverno, che conferma l’accelerazione della stagione fredda in anticipo rispetto alla norma stagionale. Tuttavia, novembre potrà riservare bruschi sbalzi di temperatura, con anche periodi molto miti.