Quest’avvio di maggio ha colto molto di sorpresa, soprattutto dopo che gran parte d’aprile era stato estivo, eppure ritorni di freddo in maggio non risultano così rari. Si ricorda il maggio 1991 che fu particolarmente freddo nella prima parte, ma anche alcuni eventi dove freddo e neve hanno fatto ritorno a fine mese. Bisogna comunque tornare indietro di vari decenni per trovare lunghe ondate di freddo, se non gelo, e neve simil-invernali. Le cronache del passato ci riportano locali nevicate fino alla pianura sulla Romagna il 6 maggio 1963.
Fu davvero notevole anche l’evento del maggio 1957, quando una straordinata ondata tardiva vide una lingua gelida da -35°C a 500 hPa spingersi fin sulle Alpi, mentre all’altezza di 850 hPa ci fu addirittura la 0°C capace di penetrare fino in Sicilia: il 7 Maggio nevicò in collina su alcune zone appenniniche e si registrarono temperature molto rigide, come i -0.8°C di Milano Malpensa ed i +1°C a Firenze. E alla stazione di Pian Rosà si sarebbe scesi fino a -22,4°C, valore di freddo da considerarsi record italiano assoluto per maggio.