CENTRO-SUD PRESTO SOTTO FLUSSO AFRICANO – Al momento l’Europa è divisa in due: ad ovest imperversa una circolazione depressionaria a carattere freddo, alimentata da apporti d’aria artica, mentre più ad est affluiscono correnti calde che invadono il Mediterraneo Orientale e le zone balcaniche. L’Italia si trova pienamente nel mezzo e risente al momento del flusso instabile che si frappone fra le due distinte circolazioni. A partire da domenica, l’isolamento della sacca depressionaria verso l’Iberia ed il Marocco comporterà una risalita dei geopotenziali su gran parte d’Italia: questo significa che avremo un generale miglioramento al Centro-Sud, a cui si assocerà la risalita sempre più marcata di aria calda d’estrazione nord-africana esaltata dall’approfondimento di una relativa depressione sull’entroterra algerino.
TEMPERATURE IN SALITA SU LIVELLI ESTIVI – Le giornate più calde sembrano essere quelle di lunedì e martedì, quando ci attendiamo l’isoterma +20°C raggiungere localmente la Sicilia e la +15°C inglobare quasi tutto il Centro Italia: saranno valori in media tra i 5 e gli 8 gradi superiori a quelli attuali. In questo frangente ci attendiamo temperature al suolo che localmente potranno raggiungere punte di 30 gradi: come abbiamo già evidenziato, questi valori si potranno raggiungere prevalentemente su aree interne lontane dal mare, o su tratti litoranei eventualmente interessati da venti di terra con effetti favonici. Questo probabilmente accadrà più facilmente sul nord della Sicilia, ma anche sul nord-ovest della Sardegna, Lazio e Campania lunedì 29 e a seguire probabilmente sui litorali adriatici, specie fra Molise e Puglia.