E’ un autunno altalenante e com’è giusto che sia – non scordiamoci che siamo in un periodo di piena transizione stagionale – stiamo registrando sbalzi termici imponenti. Dopo il caldo anomalo, del quale è superfluo parlare, stiamo per addentrarci in una fase di segno opposto. L’aria fredda artica sta affluendo in modo massiccio sull’Europa orientale e la sua influenza ci coinvolgerà appieno. Le temperature crolleranno e per alcuni giorni avremo un quadro climatico tardo autunnale. Addirittura invernale in talune località.
Un occhio verrà rivolto anche a ovest, perché l’ingresso di un piccolo vortice depressionario tra Francia e Mediterraneo occidentale potrebbe complicare le cose. Vortice che, una volta agganciato dalla circolazione fredda principale, dovrebbe sfociare in un forte peggioramento temporalesco su parte d’Italia. Ma vediamo cosa attenderci nel dettaglio previsionale.
IL METEO MARTEDI’ 04 OTTOBRE: cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, eccezion fatta per le regioni del medio basso Adriatico e al Sud. Qui transiteranno locali annuvolamenti, specie nella prima parte del mattino, ma difficilmente si avranno fenomeni. Segnaliamo un’accentuazione della ventilazione settentrionale (Grecale e Tramontana) e un primo vivace abbassamento delle temperature. Specie lato Adriatico.
MERCOLEDI’ POCHI CAMBIAMENTI: non prevediamo sostanziali variazioni, se non qualche nube in più su Alpi centro orientali, medio versante Adriatico e poi tra basso Lazio e nord Campania. Zone, queste, dove non escludiamo qualche goccia di pioggia. La ventilazione settentrionale rimarrà attiva e le temperature perderanno qualche altro grado, specie le minime.
PEGGIORAMENTO: la giornata di giovedì potrebbe segnare un deciso cambio di passo. La prima perturbazione proveniente da ovest, riagganciata dalla circolazione fredda, potrebbe determinare condizioni di maltempo a partire dalla Sardegna, in successiva estensione venerdì alle regioni centro meridionali. Le precipitazioni potrebbero risultare intense, spesso a carattere di rovescio o temporale. Segnaliamo anche un’accentuazione della ventilazione settentrionale, il che andrà ad acuire ulteriormente la sensazione di freddo.
Nel weekend una seconda perturbazione potrebbe seguire la medesima traiettoria della precedente, causando ancora maltempo. Ma stavolta potrebbe esserci un parziale coinvolgimento anche del Nord Italia. Staremo a vedere.