Si cambia registro, viene l’Alta Pressione. Ma all’orizzonte appare il freddo
Siamo in Inverno, è normale sia che piova, sia che nevichi. Ma anche che venga il bel tempo. In molti avranno sovente sentito parlare delle “secche di Gennaio”, ossia quelle fasi anticicloniche durature che portano tanto sole ma anche nebbie e gelate. Scenari invernali, normali, ora siamo in Dicembre ed è altrettanto normale che dopo una lunga fase perturbata giunga un po’ di bel tempo.
Non senza riserve, o meglio, sussistono degli elementi di disturbo riconducibili a un altro campo anticiclonico che va affermandosi tra la Russia e la Penisola Scandinava. Qui verrà a crearsi un serbatoio di aria gelida, pronta a scagliare nuclei nevosi verso sud, appena l’Anticiclone oceanico deciderà, o meglio, avrà la possibilità di ergersi nuovamente verso Nord.
Pare che per le festività Natalizie possa esservi un’irruzione di aria molto fredda in direzione dei Balcani e della Grecia, ma le complicanze sono dietro l’angolo. L’elevazione dell’Alta Pressione delle Azzorre, prima verso la Scandinavia, poi in direzione della Russia Europea, potrebbe portare il nucleo gelido in moto retrogrado verso l’Italia e poi l’Europa occidentale. Non è escluso quindi che giungano nevicate diffuse e temperature decisamente sotto media.
Domani piogge sparse e rovesci al Centro Sud, venerdì solo sul Meridione
I primi cenni del miglioramento giungeranno nella giornata di domani. Le nubi, infatti, inizieranno a diradarsi sul Nord Italia, ove non mancheranno delle schiarite ma anche numerose velature. Nuvole che resteranno dense su Alpi e Prealpi, con la neve più probabile nelle aree confinali.
Nuvole che saranno invece frequenti e consistenti al Centro Sud. E’ vero, ci saranno schiarite intermittenti, soprattutto in Toscana, Umbria e nelle Marche, ma le piogge saranno presenti, sparse, soprattutto lungo la fascia costiera tirrenica e nell’entroterra appenninico. La neve cadrà debole a quote medie. Neve e piogge che colpiranno anche Abruzzo e Molise.
Al Sud passerà una linea instabile piuttosto intensa, che porterà molti rovesci dalla Campania verso la Puglia. Fenomeni localmente forti e temporaleschi, mentre le nevicate cadranno copiose sui rilievi a quote medio alte. Piogge anche in Sardegna e Sicilia, a tratti sotto forma di rovescio. I venti, gradualmente, ruoteranno dai quadranti settentrionali, portando un po’ di aria fredda.
Aria fredda che giungerà venerdì, specie in Adriatico, ove le temperature caleranno sensibilmente. Le nubi si attenueranno ancor più al Nord, ove permarranno nelle aree alpine. La neve cadrà debole nelle aree confinali, ove giungerà il foehn. Velature sparse sono attese sin sul piano. Nuvolosità che resterà sparsa in Adriatico, specie nei rilievi, ma soprattutto al Sud, ove non si escludono residui fenomeni tra Puglia, Basilicata e Calabria. Pioverà ancora un po’ in Sicilia, mentre in Sardegna e nella fascia tirrenica avremo tanto più sole. I venti ruoteranno da nord-nordest. La notte potranno formarsi nebbie nelle valli del Centro Nord.
Sabato farà freddo al Centro Sud, ma con pochi fenomeni. Domenica bel tempo
Persiste il flusso di correnti settentrionali, col foehn nelle aree alpine che potrà propagarsi localmente verso le valli esposte. Al Nord avremo quindi nubi e nevicate relegate nelle aree confinali, ma non mancheranno delle velature sino alle Prealpi. Sole che prevarrà nel Tirreno e in Sardegna, mentre le nubi saranno concentrate in Adriatico e al Sud. Fenomeni che colpiranno deboli ancora la Puglia, la Calabria e la Sicilia settentrionale. Avremo nebbie nelle valli e al piano, specie al Centro Nord. Non mancherà qualche gelata.
Situazione destinata a migliorare ulteriormente domenica, quando farà meno freddo soprattutto al Nord e in Sardegna. Le temperature aumenteranno un poco. I venti soffieranno ancora settentrionali e porteranno nubi sparse in Adriatico, al Sud e in Sicilia, ma senza che vi siano altre precipitazioni. Permarranno le nebbie in pianure e valli del Centro Nord.
Tra lunedì e martedì ulteriore rinforzo anticiclonico
L’avvio settimanale, che ci porterà al Natale, sarà bello e in prevalenza soleggiato. Resisteranno nubi sparse in Adriatico e al Sud, tanto che lunedì potrà persino cadere qualche precipitazione tra Calabria e Sicilia.
Martedì avremo molto più sole, le temperature sono attese in aumento specie nei mari occidentali, ove l’Alta Pressione sarà più invadente. Ciò favorirà l’intensificazione delle nebbie in pianura e nelle valli. Venti che permangono settentrionali, in indebolimento, con un po’ di foehn sulle Alpi.