Sarà importante seguire l’evoluzione dell’ampia depressione in posizionamento tra la Germania e la Scandinavia, perché potrebbe avere notevoli ripercussioni anche alle nostre latitudini. La mappa è una MultiModel-MTG, una media delle singole proiezioni dei più autorevoli modelli previsionali. Alla mezzanotte di mercoledì 26 giugno, le maglie assai ampie della struttura ciclonica potrebbero essersi estese sin sulle regioni settentrionali.
Ci aspettiamo un incremento dell’instabilità consistente, con calo termico diffuso, mentre sul resto d’Italia potrebbero affluire correnti occidentali ma con precipitazioni limitate alle ore più calde sui principali rilievi. Una maggiore protezione anticiclonica potrebbe coinvolgere le due isole maggiori e l’estremo sud.
Interessante notare l’espansione dell’Alta delle Azzorre verso l’Europa occidentale, il ché potrebbe essere il preludio ad un miglioramento successivo con ritorno alla stabilità estiva tipica del clima mediterraneo.