Ci stiamo interrogando, giustamente, sull’entità dell’ondata di caldo attesa in settimana. Perché diciamolo, la speranza di tutti è che le sofferenze patite a luglio e nella prima metà d’agosto siano terminate. Definitivamente. In tal senso possiamo confermare quanto scritto a suo tempo, ovvero che le condizioni attuali non sono certo favorevoli alla realizzazione di picchi termici “preoccupanti”.
Il rialzo termico è confermato, su questo “non ci piove”, così come possiamo anticiparvi un discreto aumento dell’umidità relativa – che che come ben sappiamo incrementa la sensazione di caldo percepita dal nostro organismo. Ma la minore durata del giorno e l’inferiore magnitudo dell’Anticiclone Africano deporranno a favore di temperature non certo da capogiro.
Prendiamo, ad esempio, la giornata di sabato 29 agosto. L’abbiamo scelta perché a detta dei modelli di previsione potrebbe risultare una delle più calde. Ed allora, osservando le temperature massime attese, scorgiamo punte di 36°C tra Lazio, Campania e Lucania. In Emilia Romagna e sul basso Veneto si potrebbe arrivare a 34-35°C di massima, così come pure sulla Sicilia occidentale. In Sardegna i termometri potrebbero fermarsi attorno ai 34°C, mentre nelle altre regioni d’Italia avremo condizioni climatiche più gradevoli. Insomma, farà caldo sì, ma nulla di così preoccupante.