ESTATE SETTEMBRINA SPAZZATA VIA – Il cambio della guardia è avvenuto: il meteo estivo che ha predominato per tutta la prima metà di settembre è ormai archiviato. Lo shock termico è stato notevole, anche se va evidenziato che le temperature si sono semplicemente riportate sui binari della normalità. Dopo un finale di settimana turbolento, anche la nuova settimana procederà via sulla via del meteo dinamico. L’Italia resterà infatti in balia di ulteriori veloci impulsi d’aria fresca che trasporteranno veloci perturbazioni, con occasioni per piogge e temporali. Non sono attese ondate di maltempo così intense, ma avremo semmai condizioni di spiccata variabilità, con temperature nella norma, se non leggermente al di sotto, per ulteriori impulsi d’aria fresca provenienti da nord/est.
FASE FRESCA, MA NON E’ IL VERO METEO AUTUNNALE – L’Italia resterà esposta alle correnti settentrionali lungo il bordo orientale di un anticiclone proteso dal Vicino Atlantico verso la Scandinavia e ancora più a nord. Gli impulsi settentrionali trasporteranno anche un vigoroso vortice freddo che si posizionerà tra la Russia e l’Est Europa, laddove le temperature piomberanno ancora più in basso scendendo su valori inferiori alla norma. L’Italia sarà solo lambita da questa circolazione d’aria fresca orientale, che agevolerà l’instabilità anche per via dei massimi anticiclonici troppo lontani dal nostro Paese. L’alta pressione ad ovest si porrà comunque da scudo per le perturbazioni atlantiche e pertanto non avremo il tipico tempo d’autunno per questa settimana e per il resto di settembre.
METEO FINE SETTEMBRE, TENDENZA CON MOLTE NOVITA’ – Come anticipato, il meteo di tutta questa settimana sarà fresco, ma non sarà quello tipico d’autunno, con le classiche correnti piovose occidentali. Per gli ultimi giorni del mese, a partire dal 25/26 settembre ci attendiamo anzi una riscossa dell’anticiclone, che si rinforzerà ed espanderà con maggiore decisione anche sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo. In tal senso, l’Italia beneficerà di una fase ancor più stabile con tanto sole e clima asciutto, con le temperature destinate a salire partire dalle regioni di ponente. Non si esclude persino il ritorno di un po’ di caldo, con valori prossimi anche ai 30 gradi. Sarebbe questa una nuova fase tardo-estiva e solo le Adriatiche e il Sud resterebbero lambite da infiltrazioni fresche.
CONCLUSIONI – Quando sembrava che l’autunno potesse prendere il sopravvento, ecco che sul più bello si potrebbe sperimentare una fase tardo-estiva. Nulla d’eccezionale o sorprendente e tra l’altro la fase meteo perturbata dell’ultimo periodo si è realizzata a seguito dell’isolamento di un vortice tra Francia ed Iberia. Ma i flussi perturbati atlantici autunnali sono ben altro e bisognerà attendere.