Le forti piogge si accaniranno in una prima fase durante il week-end al Nord e parte delle regioni tirreniche, ma nella prima parte della prossima settimana il centro della depressione andrà scivolando più a sud, influenzando così più direttamente con il suo peso perturbato le regioni meridionali e le due Isole Maggiori. Non si esclude quindi che il maltempo possa accanirsi tra martedì e mercoledì su Calabria, Sicilia e Sardegna, in particolare sui settori più orientali e meridionali di queste regioni che risulteranno più esposti alle risalita di masse d’aria molto umide dal Nord Africa.
La mappa sottostante (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) mostra le precipitazioni attese nell’arco di 24 ore fra martedì 13 e mercoledì 14 ottobre: le tonalità più accese sul violaceo e fucsia indicano accumuli che potrebbero superare la soglia dei 100 mm. Ovviamente si tratta di una tendenza da confermare e questo è solo uno degli scenari possibili, mancando ancora diversi giorni a questa possibile evoluzione perturbata. Di certo si tratterà di giorni perturbati molto complessi: questa volta il maltempo potrebbe accanirsi in alcune regioni d’Italia, per effetto di una situazione blocco indotta dall’alta pressione che si ergerà sui Balcani e sul Mediterraneo Orientale.