L’ondata di caldo è al culmine: temperature molto elevate si stanno registrando non solo sulle regioni del sud, ma anche sul Lazio dove la colonnina di mercurio sta registrando in queste ore valori vicinissimi ai 40 gradi anche nei dintorni di Roma. L’incubo (almeno per chi non sopporta il caldo estremo) è comunque vicino a finire e nei prossimi giorni gradualmente l’aria diverrà ovunque più respirabile. Il merito sarà da attribuire ai venti settentrionali che si intensificheranno giorno dopo giorno, convogliando aria sempre più fresca dall’Europa Orientale e dai Balcani.
Questo cambio di circolazione si farà sentire su tutta Italia con maggiori effetti al Sud, dove la flessione termica, entro la giornata di sabato, sarà anche di oltre 10 gradi rispetto ai valori attuali, come mostrato dalla mappa sotto che mostra la variazione termica all’altezza di 850 hPa nelle prossime 72 ore (fonte GFS-MTG www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo). Le temperature, con questa prevista diminuzione, torneranno su livelli più vicini alle medie del periodo.