L’inverno tornerà presto a bussare alla porta, ma in questa fase è l’instabilità spiccatamente primaverile a dominare la scena. La circolazione atlantica che scorre alle nostre latitudini, contrapposta al lago gelido che preme dal Nord Europa, crea tutti i presupposti per forti contrasti favorevoli a situazioni temporalesche, anche in assenza di transiti perturbati organizzati. Nemmeno le aree interne dell’Italia Settentrionale (pianura e zone montane/pedemontane) risultano immuni dai primi episodi di natura convettiva.
Stamane i rovesci imperversano anche attorno a Milano, mentre nella giornata di ieri scrosci di pioggia e grandinate hanno coinvolto diverse aree tra pomeriggio e sera, specie a ridosso delle Alpi e Prealpi. In Lombardia i maggiori acquazzoni hanno interessato la zona dei Grandi Laghi e in particolar modo il comasco, con accumuli localmente superiori ai 30 mm. In quest’immagine, riferita a Como, possiamo vedere il cielo spettacolare, come se si trattasse di un vero e proprio temporale estivo (fonte meteocomo.it).