Il surriscaldamento diurno, operato dal potente sole di maggio, nelle zone interne, provoca forti moti verticali convettivi con rapide condensazioni di vapor acqueo in nubi torreggianti isolate o a gruppi.
Quando si arriva alla saturazione, il vapor acqueo si aggrega in gocce che precipitano al suolo, per gravità, sotto forma di pioggia, rovesci e temporali.
Questo è quanto ieri è successo sul Carso, a pochi chilometri da Trieste (interessata anch’essa, marginalmente) e favorito dall’instabilità residua, retaggio della forte perturbazione del giorno precedente la quale ha lasciato molta umidità nei bassi strati e aria fredda in quota.
Verso mezzogiorno cominciano i primi cumuli “mediocri”; quì in direzione del monte Nevoso (Sneznik, SLO, 1796m).
I cumuli “mediocri”, sopra la vasta landa carsica dell’Auremiano (Vremscica, SLO, 1026m), cominciano ad assumere connotati da “congesti”.
Alle 13.30, dai cumuli “congesti”, ormai possenti, nascono le virga piovose del primo temporale in direzione nord-ovest; che sarà l’area più interessata dai fenomeni, fino a sera.
Ormai la trasformazione delle nubi è completata: un breve, ma violento temporale prende forma da un cumulonembo, nel primo pomeriggio.
Nubi scurissime e qualche coraggioso residuo raggio di sole, creano un estremo contrasto.
Foto di Stefano Zerauschek
Pubblicato da Stefano Zerauschek
Il surriscaldamento diurno, operato dal potente sole di maggio, nelle zone interne, provoca forti moti verticali convettivi con rapide condensazioni di vapor acqueo in nubi torreggianti isolate o a gruppi. Quando si arriva alla saturazione, il vapor acqueo si aggrega in gocce che precipitano al suolo, per gravità, sotto forma di pioggia, rovesci e temporali. Questo è quanto ieri è successo sul Carso, a pochi chilometri da Trieste (interessata anch’essa, marginalmente) e favorito dall’instabilità residua, retaggio della forte perturbazione del giorno precedente la quale ha lasciato molta umidità nei bassi strati e aria fredda in quota. Verso mezzogiorno cominciano i primi cumuli “mediocri”; quì in direzione del monte Nevoso (Sneznik, SLO, 1796m). I cumuli “mediocri”, sopra la vasta landa carsica dell’Auremiano (Vremscica, SLO, 1026m), cominciano ad assumere connotati da “congesti”. Alle 13.30, dai cumuli “congesti”, ormai possenti, nascono le virga piovose del primo temporale in direzione nord-ovest; che sarà l’area più interessata dai fenomeni, fino a sera. Ormai la trasformazione delle nubi è completata: un breve, ma violento temporale prende forma da un cumulonembo, nel primo pomeriggio. Nubi scurissime e qualche coraggioso residuo raggio di sole, creano un estremo contrasto. Foto di Stefano Zerauschek Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Stefano Zerauschek Inizio Pagina