Siamo giunti al giro di boa mensile e ci avviciniamo a grandi passi verso il solstizio che segnerà l’avvio ufficiale dell’estate anche per il calendario astronomico. Il caldo è stato però l’assoluto protagonista di questa prima quindicina di giugno: le frequenti ondate temporalesche e l’assenza di picchi termici estremi hanno probabilmente un po’ fatto passare in secondo piano quella che è stata un’ondata di calore assai prolungata, seppur moderata, che ora sta cedendo il passo ad un piccolo break stagionale.
Qui avevamo evidenziato l’andamento termico complessivo della prima decade mensile (leggi), mentre la mappa in basso si riferisce alle anomalie dei giorni compresi fra l’8 ed il 14 giugno. Si nota ancora quasi tutta l’Italia alle prese con temperature anche fino a 2-3 gradi gradi sopra la norma, anche oltre specie ancora per quanto attiene il Nord Italia e le aree alpine. Il caldo ha colpito in pieno anche tutta l’Europa Centro-Orientale, mentre clima più fresco si è avuto sulle aree nordiche e le aree occidentali.