Non facciamo altro che parlare di caldo anomalo, perché in effetti le temperature risultano molto superiori alla norma stagionale. In Italia non se ne risente poi in modo così marcato, ma è soprattutto il resto d’Europa alle prese con il clima più anomalo, come si può apprezzare dalla mappa sottostante relativa ai dati d’anomalia termica registrati in questi primi 10 giorni del mese rispetto alle medie del periodo compreso fra il 1981 ed il 2010.
Spicca davvero il rosso nella quasi totalità del Continente, con anomalie diffuse tra i 3 e i 7 gradi oltre la media, ma anche di più localmente sull’area baltico-scandinava e soprattutto sulla Russia Europea, specie sulla parte dell’Artico Russo. Le zone affacciate sul Mediterraneo hanno invece beneficiato di temperature più in linea con la norma stagionale. Si può quindi dire che non c’è davvero alcuna traccia d’inverno in nessuna area del Continente.