Farà freddo? O sarà un Inverno mite? Domanda, anzi, domande che in tanti si staranno facendo. Giustamente, ormai siamo a novembre e sinceramente stiamo qui a parlare di condizioni meteo climatiche che si potrebbero benissimo adattare al mese di settembre.
Quando verrà il momento di analizzare i dati sapremo essere più precisi, ma certo non si può affermare che ottobre sia stato freddo. Le temperature sono state spesso più alte del normale, salvo rari momenti o rare eccezioni. Questo in Italia, perché se andiamo nell’Europa centro orientale altro che freddo! Sono caduti record di caldo come fossero birilli, come se non ci fosse un domani. Magari, ragionando a livello emisferico, questo caldo è stato controbilanciato dal freddo degli Stati Uniti perché lì sì che l’autunno si è travestito d’inverno.
Ora sicuramente qualcuno avrà da obbiettare che siamo faziosi, che facciamo il tifo per il freddo e bla bla bla. Ci siamo abituati, non è un problema, accade in ogni stagione di ricevere critiche e lamentele di questa natura. Basta parlare un po’ troppo di talune condizioni meteo climatiche che si viene additati di soggettività.
Però vorremmo che ragionaste con noi: dove può portare un tempo come questo? Anzi, cosa può portare un tempo come questo? Sicuramente nulla di buono. Ne abbiamo già avuto degli esempi: prima la Spagna, a fine settembre, poi il Nordovest d’Italia. Sapete perché si verificano queste cose? Perché il caldo in eccesso non è altro che energia in eccesso. Energia che viene rilasciata in concomitanza dei peggioramenti meteo. Più ne abbbiamo peggio è.
Giusto, a questo punto, iniziare a parlare di freddo. Ma i modelli fisico matematici danno e tolgono, come sempre. Fino a qualche giorno fa lasciavano intendere una serie di impulsi d’aria fredda provenienti dal Circolo Polare Artico. Oggi vedono prevalere le perturbazioni atlantiche (pur senza escludere una certa collaborazione tra aria umida e aria fredda settentrionale).
Dove sta la ragione? Probabilmente nel mezzo, probabilmente in quest’ultima soluzione collaborativa. Però è importante che si cambi musica, che le condizioni meteo cambino in direzione dell’Autunno, del vero Autunno. Altrimenti saranno dolori, sotto tutti i punti di vista.