A seguito del successo avuto la scorsa settimana con le previsioni lanciate sempre in queste pagine dalla Redazione per il Gran Premio della Cina, eccoci nuovamente all’analisi del secondo Gran Premio consecutivo nell’estremo oriente, che diventa fondamentale per la vittoria dei campionati mondiali.
Non sarà probabilmente sufficiente questa gara per l’assegnazione del titolo piloti, in quanto è assai improbabile che Michael Schumacher vinca con il contemporaneo ritiro di Fernando Alonso (verificatosi solo in una gara quest’anno). Bisognerà attendere dunque l’ultimo Gran Premio dell’anno ad Interlagos in Brasile, fra due settimane.
Il circuito di Suzuka, pista privata della Honda, è fra gli autodromi più originali al mondo, situato a 50 km da Nagoya, 150 km da Osaka e 400 km da Tokyo. La pista, lunga 5860 metri, si caratterizza per la varietà di curve (alternanza fra curvoni mozzafiato e tornanti).
La pista possiede anche la particolarità di avere una conformazione ad 8, grazie al passo con relativo cavalcavia. E’ sempre stato problematico superare. Nonostante la bellezza del tracciato, dall’anno prossimo la sede del Gran Premio del Giappone sarà Fuji.
L’interesse di tutti gli appassionati sportivi è rivolto alle condizioni meteorologiche. Il primo giorno di prove libere è stato caratterizzato dalla pioggia, che ha scombinato le carte. La pioggia è scesa copiosamente nella mattinata, in modo tale da poi permettere l’asciugamento della pista negli ultimissimi minuti di prove libere.
La Ferrari si è mostrata in gran forma sul circuito umido di Suzuka con Felipe Massa secondo e Michael Schumacher terzo, dietro Giancarlo Fisichella, il più rapido della giornata. Difficile comunque esprimere giudizi attendibili sul comportamento delle gomme a seconda delle condizioni meteo. Certamente la Bridgestone gioca in casa, ma non vuol dire.
Scopriremo tutto tra alcune ore, quando si disputeranno le qualifiche per lo schieramento di partenza. Le previsioni meteo indicano scarsa probabilità di pioggia. Le condizioni meteo nelle ultime ore sono tornate con cielo poco nuvoloso, e dovrebbero tranquillamente reggere per il regolare svolgimento dell’ora di prove ufficiali. La temperatura è attesa intorno ai 23 gradi.
Anche per la giornata di domenica, cielo parzialmente nuvoloso con remota possibilità di precipitazioni. Campo termico in leggera crescita, con valori che durante la gara potranno raggiungere i 24-25 gradi.
Fra le curiosità climatiche che possiamo rammentare, c’è anche il passaggio di un tifone nell’area prossima a Suzuka, proprio in coincidenza dell’evento automobilistico del 2004. Due anni fa il programma del GP di Suzuka venne sconvolto per evitare ogni rischio, come si può vedere da quest’articolo d’archivio: https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=9196
E in conclusione gli appuntamenti per seguire l’evento dall’Italia.
Sabato 07 Ottobre
04:00-05:00 Prove libere
07:00 Qualifiche (senza commento tv per sciopero giornalisti)
Domenica 08 Ottobre
07:00 Gara