Stiamo monitorando costantemente gli aggiornamenti modellistici e quanto apparso stamane merita assoluta attenzione. L’affondo perturbato nord atlantico rischia di sprofondare sul nord Africa creando i presupposti per l’isolamento di una pericolosissima “goccia fredda” mediterranea. Se tale ipotesi dovesse concretizzarsi, la mappa che vi mostriamo avrebbe alte probabilità di realizzazione.
Quel che vedete in figura rappresentano gli accumuli di pioggia settimanale (dalla mezzanotte del 31 ottobre alla mezzanotte del 7 novembre) proposti dal nostro modello ad alta risoluzione. Purtroppo si scorgono quantitativi impressionanti, tali da esporci al rischio alluvione, su alcune regioni: Piemonte, Liguria e Sardegna. Le varie tonalità del viola indicano cumulati a dir poco preoccupanti: 200-300 mm, con punte che potrebbero avvicinarsi ai 400 mm. Da non sottovalutare l’orografia, che come ben sappiamo potrebbe esaltare ulteriormente i fenomeni.
Pioverà parecchio anche sulle regioni tirreniche e sui litorali ionici, con punte di oltre 100 mm tra la Sicilia nordorientale e la bassa Calabria. Ovviamente la speranza è che il tutto rimanga sulla carta e che la saccatura abbia modo di sfogarsi ad est evitando l’isolamento della goccia fredda di cui sopra. Non perdete i prossimi aggiornamenti, perché da qui a qualche giorno saremo in grado di offrirvi i dettagli previsionali e la reale dinamica barica settimanale.