Tregua, un temporaneo miglioramento meteo in attesa dell’ennesima perturbazioni del mese di marzo. Perturbazione che viene dall’Oceano Atlantico, non più dall’Artico o dalla Russia.
Un cambiamento importante, che ci rammenta la presenza della Primavera. Per capire quel che sta per accadere dobbiamo dare uno sguardo al miglior strumento a nostro disposizione per valutare l’evoluzione in “real time”: il Meteosat. L’ultima immagine disponibile restituisce uno scatto fedele di quel che sta accadendo e più precisamente ci mostra quel parziale miglioramento che sta coinvolgendo anche le regioni del Sud Italia.
Il freddo balcanico si sta allontanando, seppur ben radicato al di là dell’Adriatico. Ma è a ovest che si deve guardare, si deve osservare con attenzione il Vortice di Bassa Pressione presente sul Golfo di Biscaglia perché scivolerà rapidamente verso il Mediterraneo e non appena verrà a contatto con le acque dei nostri mari darà luogo a un Vortice secondario. Quest’ultimo seguirà grossomodo la traiettoria seguita dal precedente, quindi Sardegna e poi regioni Centro Meridionali. Il Nord resterà un po’ ai margini, anche stavolta.
Cosa aspettarsi quindi? Sicuramente un peggioramento, localmente severo. Peggioramento che porterà piogge, temporali e altre nevicate. Ma stavolta le precipitazioni nevose verranno confinate sui monti, perché le temperature non saranno così fredde come negli ultimi giorni. E’ un tipo d’aria differente, fredda ma non troppo e soprattutto umida. E poi scorrerà sul Mediterraneo, mitigandosi ulteriormente. Ciò non toglie tra Marche, Abruzzo e Molise possa nevicare nuovamente al di sotto dei 1000 metri, ciò perché comunque verrà ancora richiamata un po’ di quell’aria fredda che permane sui vicini Balcani.