Weekend double-face:
l’intrusione d’aria fresca e instabile, proveniente da est, sta scavando una circolazione di Bassa Pressione nei mari meridionali. Nel fine settimana si avranno piogge e temporali al Sud, mentre al Nord e su gran parte del Centro prevarrà il sole.
Anticiclone alla riscossa:
le regioni del Nord Italia cominciano a percepire l’influenza di una propaggine anticiclonica proveniente da ovest. Sull’Europa occidentale staziona un campo d’Alta Pressione e nei prossimi giorni si trasferirà sull’intera Penisola sfruttando un affondo depressionario in pieno Atlantico.
Settimana Pasquale primaverile:
i prossimi 7 giorni saranno caratterizzati dalla permanenza della struttura altopressoria. Si tratterà di un promontorio, o di una cupola se preferite, schiacciata ad ovest e ad est da due distinte circolazioni cicloniche: una di origine Atlantica, l’altra di tipo continentale.
Acquazzoni pomeridiani:
rispetto alle precedenti emissioni modellistiche, le attuali indicano una minore vigoria anticiclonica. Tradotto in soldoni, permarranno i classici acquazzoni pomeridiani stagionali. Interesseranno, ovviamente, i principali comprensori montani.
Le incognite:
nello scorso editoriale facemmo riferimento all’ipotetico avanzamento della depressione atlantica in direzione est. Qualora si verificasse, verrebbe eroso il lato occidentale del promontorio anticiclonico e i settori di ponente peninsulari potrebbero essere soggetti a delle influenze umide e instabili di Libeccio.
Focus: evoluzione sino al 28 aprile 2011
Il weekend proporrà condizioni di bel tempo su gran parte del Centro Nord. Le sole precipitazioni significative interesseranno l’Abruzzo, il Molise e il Lazio, ma si tratterà di episodi instabili di rapida risoluzione. Sole prevalente anche in Sardegna, mentre al Sud e in Sicilia dominerà una circolazione instabile associata a delle piogge, rovesci, temporali e qualche spruzzata di neve sulle principali cime appenniniche.
In settimana arriverà l’Alta Pressione e registrerà un ulteriore miglioramento. Sole, temperature in aumento, clima primaverile. Questi gli ingredienti essenziali del cammino pre-Pasquale. Un altro elemento sarà rappresentato dall’instabilità diurna, che dovrebbe prevalere sui principali comprensori montani. Per Pasqua e Pasquetta è probabile che permanga la stessa situazione, ovvero tempo migliore su coste e pianure, mentre in montagna lo sarà un po’ meno.
Evoluzione sino al 03 maggio 2011
Alla fine d’Aprile potrebbero aversi maggiori ingerenze atlantiche, che andrebbero a determinare una più ficcante instabilità.
In conclusione.
Buone notizie per Pasqua. Quelle stesse buone notizie che vi esponemmo nell’analisi precedente e che confermano una fase primaverile all’insegna della normalità.