Alta Pressione sotto attacco
Possiamo considerare esaurita la fase ciclonica che per giorni ha determinato condizioni di marcata instabilità, in talune regioni il tempo è stato persino perturbato e le piogge consistenti. Ora stiamo registrando un aumento della pressione, dettato dall’espansione orientale dell’Alta Pressione delle Azzorre che ha già conquistato i settori occidentali dell’Europa. Espansione che proseguirà nei prossimi giorni, il core principale dovrebbe però portarsi verso nordest, in direzione dell’Europa centrale, lasciando cos’ il fianco occidentale scoperto ad eventuali attacchi perturbati.
Considerata l’estrema dinamicità stagionale, che propone un Vortice Polare ancora vivace, è normale quindi attendersi nuove incursioni instabili che fin dalla giornata del mercoledì andranno a condizionare le condizioni meteo peninsulari. Cosa accadrà? Semplice, un nuovo affondo ciclonico raggiungerà la Francia, si isolerà una piccola area d’instabilità in quota che penetrerà poi all’interno del campo anticiclonico.
Rispetto all’analisi di ieri, emergono alcune novità. Non tanto per la traiettoria seguita dal vortice ciclonico, bensì per quel che concerne l’intensità e la diffusione delle precipitazioni. Fenomeni che infatti, specie nella giornata di mercoledì, potrebbero interessare parte del Nord, poi il Centro Sud e le Isole.
Anche la domenica sarà ricca di rovesci
Rispetto alla giornata odierna avremo qualche sprazzo di sole in più, soprattutto nelle pianure del Nord e lungo la fascia litoranea adriatica. Qualche sprazzo di cielo terso anche tra Umbria e Toscana, ma lo scenario sarà dominato da nubi irregolari che si intensificheranno notevolmente nel corso del pomeriggio.
Segnaliamo, fin dal mattino, probabili precipitazioni sull’Appennino emiliano-romagnolo, in intensificazione pomeridiana quando si estenderanno all’Appennino ligure e a ridosso dei settori alpini e prealpini. Vi saranno quindi rovesci e locali temporali. Andrà un po’ meglio nel Triveneto, ove il sole sarà maggiormente presente.
Al Centro, soprattutto nel versante tirrenico, vi saranno frequenti precipitazioni pomeridiane, anche in questo caso non mancheranno rovesci e qualche temporale. Non si escludono ulteriori sconfinamenti verso i litorali. Coste che invece, come detto, verranno risparmiate nelle zone Adriatiche, laddove le precipitazioni saranno concentrate nell’entroterra appenninico.
Al Sud e nelle Isole indugeranno nubi irregolari per buona parte del giorno, in intensificazione al pomeriggio quando rovesci e temporali risulteranno diffusi. Le temperature registreranno un aumento laddove il sole sarà più presente.
Lunedì più sole, martedì cenni di cambiamento
L’avvio settimanale sarà decisamente soleggiato, soprattutto nel corso della mattinata quando il cielo sarà sovente sereno o poco nuvoloso. Soprattutto al Centro Nord. Ma l’atmosfera, nonostante la presenza dell’Alta Pressione, si manterrà instabile e nel corso del pomeriggio avremo un notevole sviluppo della nuvolosità nelle zone interne appenniniche e a ridosso dei rilievi alpini e prealpini. Frequenti i rovesci, localmente anche sotto forma di temporale.
V’è da aggiungere che nei litorali vi sarà molto più sole, le precipitazioni faticheranno difatti ad arrivarvi.
Anche la giornata di martedì inizierà con il sole, un po’ dappertutto. Ma fin da metà giornata nubi in aumento sulle regioni Nord occidentali, ove al pomeriggio si intensificheranno i rovesci a ridosso dei principali comprensori montani. Fenomeni che indugeranno sino a sera sulle Alpi occidentali.
Per quel che concerne le regioni Centrali, le nubi interesseranno soprattutto le zone interne del versante adriatico, ove non mancheranno rovesci che potranno portarsi fino in prossimità della costa. Qualche rovescio potrà poi interessare anche l’entroterra appenninico della Puglia, della Basilicata e della Calabria.
In serata segnaliamo un aumento delle nubi sulla Sardegna, mentre i venti inizieranno a disporsi dai quadranti meridionali, rinforzando da sudest nei due Canali delle Isole maggiori.
Mercoledì e giovedì frequente instabilità
Il giro di boa settimanale proporrà l’avvento del nucleo instabile sulla Sardegna. Il tempo peggiorerà sul Nordovest, al mattino le piogge saranno frequenti e localmente consistenti. Poi tendono ad attenuarsi, mentre qualche debole fenomeno pomeridiano raggiungerà le zone pedemontane tra Veneto e Alto Adige, nonché l’Appennino emiliano-romagnolo.
Sempre al pomeriggio decisa intensificazione dei fenomeni nelle Centrali tirreniche, ove vi saranno rovesci e qualche temporale. Precipitazioni che riusciranno ad espandersi verso le aree interne del versante adriatico. A sera giungeranno piovaschi sparsi anche lungo la fascia costiera tirrenica. Rovesci invece su entrambe le Isole, vi sarà anche qualche temporale.
Giovedì tempo in lieve miglioramento al Nord, ove permarranno frequenti fenomeni pomeridiani a ridosso dei rilievi. Al Centro Sud avremo invece tanta instabilità che nel corso delle ore centrali del giorno darà luogo a rovesci localmente moderati ed occasionali temporali. Rovesci che potranno indugiare anche nelle zone interne delle Isole. A sera generale attenuazione su tutte le regioni.