Siamo nel cuore delle festività Natalizie, ora si viaggia rapidi alla conclusione dell’anno e il 2008, probabilmente, ci saluterà all’insegna del bel tempo e temperature gradevoli. Conosciamo, le abbiamo analizzate più volte, le cause che hanno condotto al transito di due distinti nuclei di aria gelida, ossia l’estensione meridiana dell’Alta Pressione delle Azzorre verso la Scandinavia e la Russia europea. In queste aree si è manifestato un intenso raffreddamento, dato dall’aria gelida che dal Polo è fluita a Sud.
Sappiamo anche quali siano state le difficoltà revisionali nello stabilire l’esatta traiettoria dei Vortici in ingresso dai Balcani, ma tutto sommato era certo che il gelo sarebbe piombato al Nord, poi in Adriatico, con esso le nevicate sino al piano. La seconda fase sta iniziando proprio in queste ore, difatti l’aria gelida seguiterà a fluire al Settentrione ma si propagherà anche al Centro e parte del Sud. Meno intenso, sia chiaro, tuttavia vi sarà spazio per nevicate a bassa quota lungo la dorsale appenninica e nei rilievi della Sardegna.
Aria gelida che poi, si pensi, andrà portandosi verso la Costa Azzurra ed infine la Spagna. Movimento retrogrado che sarà favorito dal rinforzo dell’Anticiclone oceanico nell’area centrale europea. E vedremo poi che nei prossimi giorni avrà un ruolo fondamentale nel portarci quel miglioramento di cui si diceva in apertura. Ma torniamo alla giornata odierna.
Al Nord giornata di ghiaccio ma tutto sommato soleggiata, avremo degli annuvolamenti serali nelle Alpi occidentali, sulla Liguria di Ponente e localmente tra Val d’Ossola e Verbano. Ma si tratterà di copertura tutto sommato improduttiva, mentre si segnalano le estese gelate che si manifesteranno di notte a nel corso della mattina.
Stesso copione nel Triveneto, nubi invece in Emilia Romagna, ove si attendono frequenti addensamenti che potrebbe dar luogo a qualche nevicata appenninica con sporadici sconfinamenti al piano. Le nubi saranno invece intense nel resto della Penisola, in modo particolare sulle Isole maggiori e la Calabria, zone ove si prevedono piogge sparse, localmente anche moderate, e delle nevicate a quote via via più basse con l’incedere della sera. Ma non si andrà al di sotto dell’alta collina o della bassa montagna.
Piogge che si faranno strada anche in Salento e localmente in Basilicata, con neve nel Pollino. La nuvolosità che sarà presente in Adriatico produrrà delle deboli nevicate tra i rilievi dell’Abruzzo e del Molise e laddove si avranno sconfinamenti potrebbero cadere sino al piano e nelle coste, viste le gelide temperature. Tuttavia le mappe che forniscono la stima delle precipitazioni, danno molto bassa la probabilità precipitativa.
Il vento soffierà ancora moderato o forte su tutte le regioni, in prevalenza da nordest.