La prima metà di ottobre 2024 si prospetta particolarmente instabile per le regioni settentrionali dell’Italia. Le condizioni meteorologiche prevedono un significativo aumento delle precipitazioni e una diminuzione delle temperature, che saranno più fresche rispetto alla media stagionale. Questo sarà principalmente causato da numerose perturbazioni, che verranno spinte verso il Nord Italia dall’alta pressione situata sul centro-sud dell’Europa, permettendo alle correnti atlantiche umide e fresche di raggiungere la regione.
<h2>Previsioni di precipitazioni intense</h2>
<p>Le precipitazioni più consistenti interesseranno principalmente la Lombardia, la Liguria e il Nord-Est italiano, con accumuli che potrebbero destare preoccupazione. Soprattutto le aree alpine e prealpine sono a rischio di piogge abbondanti causate dal cosiddetto 'effetto stau', con un possibile incremento del rischio di frane e alluvioni localizzate. Le temperature medie saranno di circa 5-6°C inferiori rispetto al consueto, apportando un’aria decisamente più fresca e autunnale.</p>
<h3>Zone maggiormente interessate: focus su Liguria e Lombardia</h3>
<p>In particolare, la Liguria sarà l'area più colpita con possibili accumuli di oltre 300 mm, concentrati in un breve periodo. Questo è reso ancora più preoccupante considerando l’abbondanza di piogge già registrate durante il mese di settembre. La Lombardia non sarà da meno, soprattutto le Prealpi, dove sono attesi circa 200 mm di precipitazioni. Anche a Milano, sebbene meno influenzata direttamente, è previsto un aumento dei disagi legati alla viabilità urbana e ai trasporti pubblici.</p>
<h3>Genova: una predisposizione geografica alla vulnerabilità</h3>
<p>La conformazione geografica della Liguria, caratterizzata da montagne che scendono ripidamente verso il mare, rende questa regione particolarmente suscettibile a episodi di maltempo intenso. Genova, con le sue strette valli e l'immediato entroterra montuoso, è spesso soggetta a fenomeni di pioggia concentrata e intensa, aumentando il rischio di situazioni critiche.</p>
<h3>Anticiclone delle Azzorre e correnti atlantiche</h3>
<p>La causa di questo peggioramento meteorologico è da attribuire all'indebolimento dell'Anticiclone delle Azzorre. Solitamente, questo anticiclone garantisce condizioni di bel tempo sul Mediterraneo; tuttavia, in questa occasione, si posizionerà troppo a sud, permettendo così alle perturbazioni atlantiche di dirigersi verso l'Italia settentrionale. Le correnti umide provenienti da ovest si scontreranno con le Alpi, portando precipitazioni persistenti e localmente molto intense.</p>
<p>Questa fase autunnale sembra destinata a predominare, con un aumento delle piogge abbondanti e temperature fresche che caratterizzeranno il mese di ottobre per il Nord Italia. I residenti dovranno adattarsi a un periodo di elevata instabilità atmosferica, adottando le necessarie precauzioni per prevenire rischi idrogeologici e garantire la sicurezza della circolazione stradale.</p>
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<p>Le piogge previste dal modello GFS per i prossimi 10 giorni; fonte WXCHARTS.</p>
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