Tra le 12 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, accumuli ingenti di piogge su gran parte delle Filippine, in particolari quelle centrali, per effetto del passaggio di Utor. Alcuni dati: Romblon 245 mm, Infanta 190, Tayabas 172, Alabat 169, Calapan 141, Daet 131, Roxas 95, Mabate 84, Cuyo 69, Legaspi 63.
Utor alle12 GMT di domenica era un tifone di categoria 2, centrato a 12,9°N 119,3°E, ormai quindi a ovest dell’arcipelago, nel Mar Cinese Meridionale, accompagnato da venti fino a 166 km/h. La tempesta si muoveva verso ovest-nordovest, come dovrebbe continuare a fare nella giornata di lunedì, rinforzando fino alla categoria 4, che dovrebbe raggiungere alle 12 GMT. Martedì il tifone dovrebbe mantenere la stessa forza, assumendo una traiettoria con componente più settentrionale, dirigendosi così verso l’isola cinese Hainan, che potrebbe essere interessata a partire da mercoledì, con il tifone solo lievemente indebolito, con passaggio alla categoria 3 (venti previsti fino a 184 km/h).
Sabato perturbato in Slovenia. In 24 ore sono caduti 47 mm a Nova Gorica, 42 a Lubiana, 41 a Postojna. Sul Monte Kredarica (m 2515) abbondante nevicata, con manto nevoso che ha raggiunto i 65 mm di spessore.
Sabato 9 dicembre estremi termici 7,2°/8,8°C a San Pietroburgo. Le medie di dicembre sono, per minime e massime, -6° e -2°C. Non va molto diversamente praticamente in tutta l’Europa orientale. Per esempio, sempre il 9 dicembre, 7,6° e 13,5°C gli estremi di Varsavia, le cui medie di dicembre sono -2° e 2°C.
Il freddo, quello “vero”, si è ritirato nei suoi territori abituali, quelli della Jacuzia centrale, dove sabato 9 dicembre Ojmjakon è scesa a -48,5°C (massima -44,5°C) e Verhojansk a -47,9°C (massima -45,0°C). Temperature elevate, invece, nella Siberia meridionale, dove Krasnojarsk ha avuto estremi termici -4,9°/-0,6°C, Kansk -2,0°/+0,4°C, Barabinsk 0,0°/1,3°C (siamo circa 16°C sopra le medie).
“Oasi di gelo” anche la regione delle “foci dell’Ob”, appena oltre gli Urali, nel nord della Russia. Sabato, Salehard ha avuto estremi termici -39,8°/-33,9°C, più mite (si fa per dire!) Muzhi, con estremi -34,8°/-31,5°C. In quella regione fa molto freddo, comunque, anche nel settore europeo, dove Vorkuta è scesa fino a -35,8°C e Pechora a -31,5°C.