• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
martedì, 20 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Piogge intense in Croazia

di Giovanni Staiano
08 Dic 2004 - 09:19
in Senza categoria
A A
piogge-intense-in-croazia
Share on FacebookShare on Twitter

L'immagine satellitare (fonte www.nrlmry.navy.mil) mostra l'ammasso temporalesco tra Argentina nordorientale e Uruguay alle 6 GMT del 6 dicembre.
Bergen, nella Norvegia sudoccidentale, è città notoriamente piovosa, ricevendo spesso le correnti umide da ovest o da sudovest, che trovano subito alle spalle della città un rilievo piuttosto elevato, favorendo così il sollevamento delle masse d’aria umida e di conseguenza le precipitazioni. Nello scorso weekend questa bella città ha ricevuto ben 86 mm in 24 ore, a cavallo tra sabato e domenica.

Una serie di forti rovesci, anche temporaleschi, ha iniziato a interessare parte della Croazia da domenica pomeriggio, portando quantitativi di pioggia davvero inusuali. La città di Spalato (Split), sulla costa adriatica, ha registrato 142 mm in 18 ore, tra le 18 GMT di domenica e le 12 GMT di lunedì. Sono caduti quindi, in meno di un giorno, molti più millimetri di quelli attesi nell’intero mese di dicembre, la cui media pluviometrica è 112 mm.

Venti umidi e tiepidi da sudovest hanno fatto salire ben oltre le medie stagionali le temperature in Scozia, in particolare nella parte est della regione, dove l’aria già tiepida in origine è arrivata ulteriormente riscaldata per effetto foehn. Kinloss, sul Moray Firth, ha visto il termometro raggiungere i 12,5°C alle 12 GMT di lunedì, oltre 5°C al di sopra della media delle massime di dicembre della località, che è di 7,2°C.

L’inverno ha ripreso possesso, dopo la calda parentesi di chinook, delle pendici orientali delle Montagne Rocciose canadesi e delle grandi pianure occidentali. Calgary, metropoli dell’Alberta, dopo aver superato i 12°C lo scorso venerdì, ha avuto un significativo calo termico già sabato, poi domenica ha visto il termometro scendere molto al di sotto dei -10°C, con cielo grigio e caduta di neve. Simile la situazione di Edmonton, l’altra grande città dell’Alberta. Più a nord, Fort Saint John, nella British Columbia, ha registrato massime di quasi 7°C giovedì e venerdì (giovedì 2 dicembre ha stabilito il nuovo record “di giornata”). Sabato la temperatura è andata continuamente scendendo: già all’alba il termometro era sceso a -21°C, ma a mezzogiorno era arrivato a -25°C.

In alcune aree degli Stati Uniti occidentali il tempo è stato piovoso, ventoso e piuttosto freddo di recente, in ragione del passaggio di un fronte freddo proveniente dal Pacifico. La città di Yuma, in Arizona, situata nel sud, vicino al confine con il Messico, ha registrato 15 mm di pioggia in 6 ore (0-6 GMT di lunedì), 2 mm in più della media pluviometrica di dicembre.

Parte dell’Argentina ha ricevuto piogge molto intense nelle prime ore del mattino, ora GMT, di lunedì 6 dicembre, corrispondenti alla sera di domenica, ora locale, a causa dello sviluppo di una vasta e molto attiva linea temporalesca. La città di Reconquista, nel nordest del paese, circa 300 miglia a nordest di Cordoba, ha registrato 118 mm in 12 ore (0-12 GMT di lunedì 6), poco meno della media pluviometrica mensile (125 mm). Riferendoci alla giornata (ora locale) del 5 dicembre, un’altra località molto piovose è stata Posadas, al confine con il Paraguay, con 55 mm. L’area temporalesca ha interessato anche le regioni di Uruguay e Paraguay vicine al confine con l’Argentina. Il 5 dicembre sono caduti 66 mm a Rivera, nel nordovest uruguagio, e 56 mm a Encarnacion, nel sud del Paraguay.

Piogge, a carattere temporalesco, piuttosto intense il 5 dicembre sulla costa della Tanzania e sulle isole presso la costa. Sono caduti 38 mm a Dar es Salaam e 35 a Zanzibar, accumuli peraltro non inusuali in un’area dove siamo all’inizio della stagione delle piogge.

Torniamo sulla perturbazione che, ormai a estate meteorologica australe iniziata, ha interessato la Nuova Zelanda. Domenica 5 dicembre il vento ha soffiato a lungo tra 45 e 65 miglia orarie a Wellington, sull’Isola del Nord. La pioggia è caduta piuttosto abbondante su entrambe le isole. La località più favorita dalle precipitazioni è stata Timaru, nell’Isola del Sud, dove complessivamente la perturbazione ha lasciato 76 mm nei pluviometri, più della media mensile, che è di 48 mm.

Lajamanu, nel deserto dell’Australia, è stata, con la massima di 45,1°C, località più calda della Terra domenica 5 dicembre. Altre massime notevoli nell’outback: Fitzroy Crossing 42,9°C, Camooweal 42,0°C, Halls Creek 44,1°C, Cloncurry 42,7°C.

La mattina di domenica 5 dicembre la depressione tropicale 05S, priva di nome, si trovava sull’Oceano Indiano Orientale, a sud dell’Indonesia. Il sistema era centrato 440 miglia a sud di Jakarta (che si trova sull’isola di Giava), si spostava verso sudovest a meno di 5 miglia orarie, con venti sostenuti prossimi alle 40 miglia orarie. Continuando a spostarsi verso sudovest, alle 6 GMT del 6 dicembre la depressione era centrata a 13,9°S 105,5°E, con venti sostenuti non superiori ai 25 nodi. Non sembra quindi che questo sistema perturbato sia destinato a un grande futuro.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
una-lacrima-e-caduta-in-un-torrente-di-detriti

Una lacrima è caduta in un torrente di detriti

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
poche-nubi-sui-cieli-dell’italia,-c’e-l’anticiclone

Poche nubi sui cieli dell’Italia, c’è l’ANTICICLONE

21 Settembre 2012
rasoiata-perturbata-dal-nord-europa-fra-domenica-e-lunedi:-primi-di-giugno-vivacemente-instabili

Rasoiata perturbata dal Nord Europa fra domenica e lunedì: primi di Giugno vivacemente instabili

28 Maggio 2010
violenta-tempesta-invernale-colpisce-gli-usa-con-ingenti-nevicate

Violenta tempesta invernale colpisce gli USA con ingenti nevicate

14 Marzo 2018
studio-della-grandine-in-italia.-diffusione-geografica,-scala-torro

Studio della grandine in Italia. Diffusione geografica, scala Torro

19 Maggio 2004
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.