• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
martedì, 20 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Piogge in rotta sul Centro-Sud, miglioramento al Nord

di Mauro Meloni
19 Set 2008 - 19:24
in Senza categoria
A A
piogge-in-rotta-sul-centro-sud,-miglioramento-al-nord
Share on FacebookShare on Twitter

Dall'immagine Meteosat si nota la vasta perturbazione in azione sull'Italia, con la rielaborazione delle strutture frontale. La parte più attiva si trova sulle regioni centrali, ove si vanno generando temporali, nei pressi delle coste toscane e laziali. Copyright 2008 Eumetsat.
Un vasto ammasso nuvoloso si protende dal Mediterraneo Occidentale alle regioni ioniche, con la parte più attiva al momento in azione sul Centro Italia, ove da luogo a precipitazioni abbastanza diffuse, seppure non siano segnalati fenomeni di forte intensità.

Le zone interessate dalle precipitazioni stanno trascorrendo delle ore pomeridiane tipicamente autunnali, non solo per il clima uggioso, ma anche per le temperature, che restano ben al di sotto dei 20 gradi anche lungo tutte le aree pianeggianti e litoranee. Maggiori schiarite tendono a farsi strada sul Nord e, laddove qualche raggio di sole riesce a bucare la foschia, le temperature non faticano a salire. Fra tutte le località, spiccano Milano e Bolzano con 23 gradi.

Cerchiamo di capire da dove è partito questo peggioramento, che sarà peraltro caratterizzato da una rapida evoluzione, abbandonando fin da domattina le regioni meridionali ioniche. Un nocciolo d’aria fredda in quota, proveniente dalla Francia, si è scontrato, in pieno bacino del Mediterraneo, con aria più umida e temperata di origine sub-tropicale oceanica.

Queste masse d’aria più miti ed umide, in scorrimento nei medi-bassi strati dall’atmosfera, sono sopraggiunte dalla Penisola Iberica ed in parte dall’Africa nord-occidentale, trovando terreno di scontro con l’aria più fredda in sovrascorrimento sulle nostre regioni più occidentali. Focolai temporaleschi si aggirano fra Corsica e Sardegna, mentre un cluster convettivo di maggior rilievo sta colpendo l’Arcipelago Toscano.

Le aree temporalesche si trovano dunque prevalentemente concentrate in mare aperto, ma d’altronde il mancato soleggiamento non ha contribuito minimamente al riscaldamento della terraferma, dove non si sono attivati i giusti contrasti. L’immenso tappeto nuvoloso va transitando in un campo di pressioni medio-alte, ecco perché i fenomeni di maltempo risultano nel complesso piuttosto limitati.

L’osservazione dell’analisi barica al suolo mostra un relativo minimo pressorio al suolo di 1015 hPa, in transito al momento sul Tirreno Centrale. Ben altra cosa erano le prospettive tracciate alcuni giorni fa dalle proiezioni modellistiche, che ponevano una profonda ciclogenesi con medesima traiettoria e foriera di maggiore maltempo.

Nelle prossime ore il maltempo andrà concentrandosi al Sud e sulla Sicilia, con fenomeni che solo localmente potranno essere rilevante. Anche su tali zone, in mancanza di una profonda area depressionaria, non si realizzeranno le condizioni per forti fenomeni persistenti di natura orografica e le piogge abbandoneranno fin da domattina le aree ioniche.

Il fine settimana tuttavia non sarà caratterizzato da stabilità: al seguito della perturbazione in spostamento verso sud/est, giungeranno nuovi impulsi freddi da nord/est, convogliati dalla retrogressione verso ovest della circolazione fredda sui Balcani e dal concomitante rafforzamento del ponte di Alta Pressione dall’Atlantico verso la Russia.

Questo incentiverà il moto retrogrado delle correnti da est verso ovest sul bordo meridionale della stessa struttura altopressoria ed impedirà per più giorni l’ingresso di nuove perturbazioni atlantiche non solo sul Mediterraneo, ma anche su gran parte del Vecchio Continente.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
la-perturbazione-si-muove-verso-sud:-analisi-sinottica-dell’evento

La perturbazione si muove verso sud: analisi sinottica dell'evento

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
drammatica-situazione-meteo-in-afghanistan-con-epocali-inondazioni

Drammatica situazione meteo in Afghanistan con epocali inondazioni

6 Aprile 2019
la-terra-ha-la-“febbre”!

La terra ha la “febbre”!

7 Marzo 2004
caldo-afoso-infernale:-la-temperatura-percepita-con-l’indice-di-calore

Caldo afoso infernale: la temperatura percepita con l’indice di calore

7 Luglio 2015
colata-di-fango-spazza-via-villaggio-indiano:-tragico-bilancio

COLATA DI FANGO spazza via villaggio indiano: tragico bilancio

31 Luglio 2014
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.