MALTEMPO SU OVEST MEDITERRANEO – Si sta lentamente sbloccando lo scenario barico, rimasto da molti giorni bloccato fra una saccatura dominante sull’Europa Occidentale ed un’alta pressione di blocco sulla parte orientale del Continente. Le perturbazioni si sono trovate di fronte ad un muro ed hanno dovuto affondare la loro traiettoria verso sud: si è così scavata una depressione fra Iberia e Marocco, con la genesi di una fase di marcato maltempo da cui sono scaturite le alluvioni killer sui settori meridionali iberici. Tutto il complesso perturbato si sta spostando verso est ed ha spinto un sistema frontale sul Nord Italia, ma con effetti in termini di pioggia più attenuati rispetto al maltempo estremo che ha colpito la Spagna.
ITALIA DIVISA, PICCO DEL CALDO AL SUD – Le regioni meridionali continuano ad essere esposte al richiamo caldo nord-africano di matrice pre-frontale, come già avvenuto per gran parte della settimana che si avvia ora alla conclusione. Ci troviamo dinanzi alla fase apicale del flusso caldo meridionale, con temperature che hanno raggiunto valori molto alti e ben superiori alla norma stagionale: si sono raggiunte punte di 37-38 gradi in Sicilia e Puglia. Oltre alle regioni del Sud, il caldo dell’anticiclone africano interessa direttamente anche il comparto balcanico e la Penisola Ellenica: ad Atene si sono raggiunti 36°, mentre in Albania sono stati toccati anche i 37°. Il cambiamento, con brusco calo termico, coinciderà con l’inizio di ottobre.
ROVESCI TEMPORALESCHI SUL NORD – Mentre il caldo non concede tregua sul Sud Italia, sul Settentrione è piombato di nuovo l’autunno grazie all’arrivo della perturbazione legata al vortice ciclonico iberico, che gradualmente sta spostando il suo centro d’azione più ad est. Enorme lo scarto termico rispetto al Sud Italia: basti pensare che sulla Val Padana occidentale le temperature massime non hanno superato i 17-18 gradi, contro i picchi di 38° all’estremo Sud. La vera anomalia è ovviamente rappresentata dal contesto climatico sul Sud Italia, ancor più per il fatto che persiste da molti giorni. Le precipitazioni al Nord hanno assunto anche carattere di rovescio temporalesco, ma non si sono avuti fenomeni eccessivamente intensi.