All’orizzonte una fase prettamente primaverile
Quella che stiamo vivendo è una delle più classiche configurazioni primaverili. Un’area di Bassa Pressione s’è formata sull’Europa occidentale, sprofondando fino al nord Africa. L’iniziale alimentazione Artica è venuta meno per un’espansione dell’Alta Pressione oceanica verso le Isole Britanniche e la Francia, isolando in quota rispetto alla circolazione principale. Un nucleo perturbato che ora evolve lentamente verso est, portandosi in direzione del Mediterraneo centro meridionale.
L’Italia è coinvolta da un flusso di correnti umide e miti, che al Nord, complice la rotazione antioraria del minimo e il posizionamento, divengono orientali e portano precipitazioni soprattutto sui settori occidentali. Si diceva del clima mite, le regioni Meridionali e la Sicilia, complici i venti di Scirocco, hanno fatto registrare sovente temperature massime superiori ai 20 gradi, soprattutto ieri che il tempo ha concesso una temporanea tregua.
Già da oggi assisteremo ad un nuovo peggioramento, che si manterrà vivo sino a giovedì, per poi lasciare strada ad un graduale aumento della pressione. Ciò non vuole che il tempo migliorerà di botto, permarrà difatti aria fresca in quota che andrà a cozzare con i primi tepori primaverili, determinando condizioni ideali all’instabilità diurna. Da lunedì pare invece assai probabile una netta affermazione anticiclonica anche sull’Italia, il tempo diverrà stabile e decisamente primaverile.
Domani intensificazione dei rovesci al Nordovest e Centro
Il graduale spostamento orientale della depressione iberica determinerà un nuovo aumento delle nubi su alcune delle nostre regioni. Il tempo si mostrerà decisamente instabile sul Nordovest, ove sono attese precipitazioni sparse che si riveleranno anche moderati o forti sui settori occidentali piemontesi e liguri. A sera graduale attenuazione sulla Lombardia orientale.
Vi saranno frequenti precipitazioni anche sull’Emilia Romagna, soprattutto in Appennino, al mattino qualche fenomeno potrà sconfinare anche sul Veneto e nel Trentino. Ma sul Triveneto avremo nubi irregolari alternate a sprazzi di sole.
Le regioni Centrali verranno coinvolte da una fase instabile piuttosto vivace, vi saranno quindi frequenti rovesci, anche di moderata intensità nei settori tirrenici. Coinvolte anche le Adriatiche, prima le zone interne, poi a sera estensione delle piogge fino alle coste. Altri rovesci sono attesi sulla Sardegna, specie al mattino e nelle prime ore pomeridiane, a sera avremo invece frequenti schiarite.
Al Sud e in Sicilia nuvolosità irregolare con precipitazioni a carattere sparso più probabili nelle zone interne e sulla Campania. I venti saranno orientali al Nord e parte del Centro, altrove permarranno meridionali, in prevalenza da sudest. Temperature senza grosse variazioni.
Giovedì frequente instabilità, venerdì precipitazioni pomeridiane
La giornata di giovedì seguirà un’evoluzione simile a quella precedente. Vi saranno difatti frequenti precipitazioni al Nordovest, fitte e persistenti tra Piemonte occidentale e Ponente Ligure. Meno sulla Lombardia, ove migliora a sera. Pioverà di più sull’Emilia Romagna, al mattino anche nella bassa pianura veneta e sui settori prealpini alto atesini, ma poi si avranno numerose schiarite.
Fenomeni che si riveleranno diffusi anche sulle regioni Centrali, permarranno rovesci sia nel versante tirrenico che in quello Adriatico, con occasionali temporali. A sera graduale miglioramento su Umbria, Lazio e Molise, indugeranno delle precipitazioni su Marche e Abruzzo.
Al Sud vi saranno nubi irregolari, dense nelle ore centrali del giorno quando risulteranno frequenti le precipitazioni che potranno assumere anche forma di rovescio. Precipitazioni che andranno attenuandosi in serata un po’ dappertutto. Anche nelle Isole, dopo una prima parte del giorno piuttosto instabile, specie in Sardegna, nubi e fenomeni in attenuazione.
Venerdì ecco invece che la pressione inizierà ad aumentare e la circolazione ciclonica ad indebolirsi. Tuttavia insisteranno nubi irregolari un po’ dappertutto, soprattutto nelle regioni Centrali, ove saranno frequenti i rovesci durante la parte centrale della giornata.
Si prevedono comunque precipitazioni pomeridiane anche a ridosso dei rilievi del Nord, specie tra Prealpi e Appennino, così come al Sud e nelle Isole, in attenuazione comunque nel corso della sera.
Nel week end Alta Pressione in rinforzo
In apertura abbiamo fatto cenno del graduale miglioramento atteso nel fine settimana, ma abbiamo posto l’accento sull’attività termo convettiva pomeridiana.
V’è da dire che gli spazi soleggiati saranno via via maggiori, specie domenica, e la nuvolosità si presenterà irregolare soprattutto nelle ore centrali del giorno, quando gli annuvolamenti si faranno densi nelle zone interne prossime ai principali comprensori montani. Nubi che daranno luogo a rovesci e locali temporali, di maggiore intensità nelle zone centrali peninsulari.
Situazione che accomunerà tutte le regioni, i venti diverranno deboli variabili e assisteremo ad un graduale aumento delle temperature, specie nei valori massimi.