Siamo ormai a metà ottobre e l’autunno procede un po’ a stento: mancano le perturbazioni atlantiche vere e proprie, con piogge legate perlopiù ad impulsi instabili e gocce fredde. L’andamento pluviometrico risulta quindi piuttosto irregolare, in un quadro prevalentemente deficitario anche se non mancano le zone troppo colpite da episodi di maltempo eccessivamente intenso. Questa settimana non riserverà variazioni particolari: a comandare sarà una certa variabilità nella prima parte settimanale, poi dovrebbe invece predominare un contesto più stabile anticiclonico.
La cartina in basso (fonte www.meteogiornale.it/mappe/) evidenzia le piogge previste per l’intera settimana, fino a domenica 20 ottobre: avremo precipitazioni in genere scarse, ma che riguarderanno gran parte d’Italia e soprattutto i versanti tirrenici. Tra le aree che potrebbero ricevere le maggiori piogge, in caso vengono confermate le attuali proiezioni, figurano la Liguria, l’Alta Toscana e parte dei settori alpini. Proprio queste ultime zone potrebbero risentire di un forte peggioramento a fine periodo (domenica 20 ottobre), per l’ingresso di una saccatura atlantica.