Oltre all’eccezionale episodio di gelicidio su Trieste (nel capoluogo giuliano la temperatura resta ancora adesso in pieno giorno inchiodata attorno allo zero) e la neve tornata a cadere ai limiti della pianura in alcune aree emiliane, anche nel Veneto l’inverno è tornato protagonista con temperature precipitate su valori di poco sopra lo zero a livello del suolo in pianura, per effetto dell’aria che risulta molto fredda nei bassi strati (contrapposta ad aria più mite in quota e da qui gli eventi quali la pioggia congelantesi). Si tratta di un’irruzione fredda continentale, certamente anomala per questo periodo.
Episodiche fioccate sono segnalate in diverse zone di pianura, pur senza accumulo, specie laddove i fenomeni risultano consistenti: attualmente fiocca in modo più deciso anche su Padova (come si può notare osservando attentamente la webcam in basso tratta da www.santantonio.info), con precipitazioni più copiose sull’area dei Colli Euganei dove il paesaggio è imbiancato fino a quote di bassa collina o alta pianura, come si evince dal video in alto. Fiocchi di neve fradici sono segnalati anche su trevigiano, vicentino, rodigino e diverse località del veneziano, anche a ridosso localmente della fascia costiera.