Stamane, sia in occasione del Buongiorno Italia che dell’analisi satellitare, abbiamo evidenziato i primi scricchiolii anticiclonici sul fianco occidentale. La causa è imputabile agli sbuffi instabili dettati dall’ampia perturbazione iberica, che pur fiaccata dalla strenua resistenza dell’Alta Pressione riuscirà nel porre in essere il secondo break stagionale. Il tutto avverrà a metà settimana, ma prima dovremo affrontare il clou della fase africana.
Il caldo preme, ce ne stiamo accorgendo, il rialzo termico proseguirà e raggiungerà l’apice proprio nella giornata di mercoledì. Abbiamo più volte sottolineato la diversa distribuzione delle temperature, sottolineando come Sud e Isole Maggiori siano le più esposte all’afflusso sahariano. Non a caso, dopodomani, avremo picchi di 37-38°C in alcune città e non possiamo escludere che sulla Sicilia orientale si raggiungano i 40°C.
Il tempo martedì 24 giugno
Per la giornata di domani ci aspettiamo scenari contrapposti: al Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, salvo qualche velatura qua e là, prevarrà il bel tempo e il caldo sarà ancora più efficace. Probabili punte locali di 35-36°C. Al Nord, invece, la situazione proporrà instabilità diffusa nelle ore centrali, con temporali anche forti fin sulle pianure. Tra le zone più colpite il Nordest. Qualche temporale si manifesterà fin dal mattino lungo l’arco alpino.
Mercoledì 25 giugno
Come detto verrà raggiunge l’apice dell’ondata di caldo, con ulteriore rialzo termico su settori ionici e Sicilia orientale anche per via dell’effetto favonico indotto dai venti in rotazione da ovest. Rotazione che precederà l’imminente cambiamento, tant’è che i temporali non si limiteranno soltanto al Nord Italia – dove potranno risultare violenti – ma si propagheranno fin verso le regioni Centrali e non soltanto sui rilievi. Interverrà un primo calo termico, che interesserà anche la Sardegna.
Da giovedì si cambia
Le correnti occidentali, che ovviamente accompagneranno la perturbazione iberica, saranno protagonisti nella seconda parte settimanale e con essi avremo un generale calo delle temperature che si riporteranno verso valori più consoni al periodo anche al Sud Italia.
Giovedì avremo dei temporali sul Centro Italia – localmente violenti – più sporadicamente sui rilievi del Mezzogiorno. Al Nord temporanea attenuazione, ma già venerdì si riproporranno in modo convincente coinvolgendo anche le pianure. L’instabilità continuerà a manifestarsi facilmente sul Centro Italia, mentre al Sud e nelle Isole andrà decisamente meglio anche se il clima risulterà decisamente più gradevole. Uno scenario che potrebbe tenerci compagnia per tutto il fine settimana.