Il Perù è letteralmente in ginocchio. Le piogge torrenziali che si abbattono da settimane continuano a devastare un territorio messo a durissima prova. Inondazioni, frane, colate di fango hanno già ucciso almeno 75 persone ferendone 263. I dispersi, al momento, sarebbero una ventina mentre gli sfollati sarebbero centinaia di migliaia. Secondo le autorità peruviane si tratta delle peggiori alluvioni in 20 anni.
La crisi sta colpendo, tra l’altro anche la capitale peruviana ovvero Lima. In una città di oltre otto milioni di abitanti molte strade sono inondante, impraticabili, in molti quartieri la popolazione è stata invitata a non uscire di casa.
Purtroppo le previsioni non sono per nulla incoraggianti: le tendenze stagionali indicano che ad aprile potrebbe cadere ancora più pioggia, soprattutto nella parte settentrionale del Paese. Per un miglioramento si dovrà attendere il mese di maggio, quando solitamente subentra la stagione secca.