Nel corso delle ultime 36 ore una forte perturbazione ha interessato gran parte dell’Italia, portando intensi temporali su Liguria, Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna, mentre in regioni come Lazio e Sardegna sono stati vento forte e mare in tempesta a dare qualche preoccupazione. Nel corso della notte di oggi, Domenica 22 Novembre 2015, abbiamo avuto raffiche di vento fino a 130 km/h sul litorale romano e viterbese, con alberi abbattuti e cartelloni pubblicitari divelti, mentre le mareggiate hanno causato danni alle spiagge e nelle zone immediatamente esposte (anche in Liguria ieri sera è accaduto lo stesso). E’ tornata anche la neve, abbondante sull’Appennino Tosco-Emiliano sopra i 1000 metri ed in Abruzzo sopra i 1200 metri.
Dopo una notte tempestosa, la perturbazione che ha colpito il nostro Paese appare in declino: i temporali che ieri hanno colpito molte zone del Centro-Nord si sono dissolti e la pressione, che nella notte aveva sfiorato i 986 hPa in Toscana, sta aumentando in modo molto rapido.
La perturbazione tuttavia non è affatto conclusa, anzi, l’aumento della pressione comporterà un richiamo caldo nei bassi strati che causerà la formazione di temporali anche intensi, con possibili grandinate visto l’elevato gradiente termico, su Sardegna, Sicilia, Lazio, Campania, Calabria e Basilicata.