La tabella di marcia, stilata ad inizio settimana, sta rispettando i tempi. Dopo gli strascichi instabili dei primi giorni, giovedì abbiamo assistito al tentativo d’espansione di una propaggine anticiclonica. Conseguentemente le condizioni del tempo hanno goduto di un netto miglioramento, che si è esplicato in misura maggiore nelle regioni centro meridionali e insulari. L’abbondante soleggiamento ha fatto sì che le temperature potessero risalire, attestandosi localmente al di sopra della norma.
Le sole aree che hanno dovuto sopportare nubi e precipitazioni sono state le più nordoccidentali dello Stivale, ossia la Valle d’Aosta e i rilievi alpini compresi tra le provincie settentrionali piemontesi e l’area dei Grandi Laghi. Il peggioramento è stato provocato da una prima perturbazione, con effetti di maggior spessore al di là dei confini.
A livello configurativo registriamo un’accelerazione del flusso atlantico, indotto dall’approfondimento di un complesso sistema ciclonico – composto attualmente da due minimi barici principali – tra il Regno Unito e l’Islanda. L’azione erosiva, crescente, nei confronti dell’Alta Pressione ubicata sulla Penisola Iberica si tradurrà in un graduale ripristino dell’instabilità un po’ su tutte le nostre regioni.
Oggi, ad esempio, gran parte delle precipitazioni coinvolgeranno il settentrione. Deboli piogge, perlopiù piovaschi, si registrano già in queste ore ma sarà nel corso del pomeriggio che osserveremo nubi e acquazzoni prendere il sopravvento. Tra l’altro c’è il rischio che localmente possano abbattersi violenti temporali, possibilità da mettere in conto in quanto la convergenza tra masse d’aria di diversa estrazione non farà altro che creare le condizioni ideali per la genesi di supercelle temporalesche.
Qualche colpo di tuono si udirà anche sulla dorsale appenninica, specie lato adriatico, ma la nuvolosità coinvolgerà anche il versante opposto laddove si insinueranno correnti via via più consistenti dai quadranti occidentali. Venti che al nord, invece, si disporranno progressivamente dal quadrante settentrionale.