Perturbazione avanza di gran carriera: prime avvisaglie di peggioramento

ATLANTICO MOSTRA I MUSCOLI – Dopo un fisiologico rallentamento, il flusso perturbato oceanico sta di nuovo prepotentemente entrando in scena, anche se non era mai del tutto sparito. L’approfondimento di un vortice ciclonico sulle Isole Britanniche guida questo primo assalto delle correnti perturbate (coadiuvate anche da aria moderatamente fredda in quota di provenienza groenlandese) verso il Vecchio Continente ed il Mediterraneo, messo pienamente in evidenza dalle recenti immagini satellitari. La rotta delle perturbazioni torna quindi ad essere più bassa, per effetto del blocco a latitudini più settentrionali determinato dalla presenza di un’alta pressione fra il Baltico e la Russia. Ci aspettiamo quindi delle complicanze perturbate crescenti, derivanti dal fatto che il Mar Mediterraneo esalterà gli effetti del maltempo che andrà a culminare con una profonda ciclogenesi che influenzerà pesantemente il meteo del prossimo week-end.

PEGGIORAMENTO DAL NORD-OVEST – In attesa dell’ingresso perturbato, la giornata odierna è risultata diffusamente soleggiata su gran parte della Penisola, grazie anche all’esaurimento dei residui effetti della vecchia circolazione instabile slittata verso il Mediterraneo Orientale, che fino a ieri aveva determinato spiccata variabilità sulle regioni meridionali. Non solo tanto sole, ma anche clima decisamente mite da nord a sud, con temperature che sulle Isole Maggiori e sul Lazio hanno raggiunto punte di 18-19 gradi. Nelle ultime ore gli effetti del nuovo peggioramento si sono iniziati a manifestare sul Nord-Ovest, con nuvolosità in progressiva accentuazione seppure non accompagnata ancora da fenomenologia. Fa parte dei primi sintomi di cambiamento anche la tromba marina avvistata su Genova, che dal mare ha interessato parte della città ma senza causare danni.

MALTEMPO CRESCENTE – La perturbazione che ci aspettiamo mercoledì farà solo da battistrada per un successivo e più intenso impulso di maltempo verso il week-end, che andrà ad origine una ferita perturbata piuttosto acuta destinata a durare per diversi giorni.