L’alta pressione dominerà questo scorcio finale di settembre, ma sul finire della settimana tornerà alla ribalta la circolazione depressionaria responsabile dell’instabilità degli ultimi giorni all’estremo Sud ed Isole. Il vortice, dopo essere sprofondato sul Nord Africa, verrà agganciato dalla corrente atlantica e risalirà di nuovo verso il Mediterraneo Occidentale andando ad erodere l’anticiclone proteso sull’Italia. La perturbazione dovrebbe causare quindi un peggioramento anche marcato da venerdì 30, come evidenzia la mappa sottostante.
In Sardegna è allarme per il rischio di piogge e temporali violenti sulle zone meridionali ed orientali particolarmente soggette alle alluvioni lampo durante le ondate di maltempo afromediterranee accompagnate da flussi sciroccali. Sono proiezioni davvero poco rassicuranti per l’ultimo giorno di settembre e la speranza è quella che possa aversi un generale ridimensionamento dell’entità dei fenomeni. Si attendono conferme e nei prossimi giorni saremo più precisi, col maltempo che poi potrebbe avanzare, più attenuato, lungo la Penisola.