La prima vera sfuriata autunnale sta per raggiungere l’Italia e già nel corso di martedì la perturbazione a carattere freddo, accompagnata da aria d’estrazione artica, porterà i primi rovesci e temporali sulle Alpi e sul Triveneto. A seguire il peggioramento si dirigerà come un treno verso il Centro-Sud, accompagnato da sostenute e fredde correnti settentrionali. L’alta pressione sub-tropicale verrà completamente rimossa e potrà calare il sipario sulla lunga fase di caldo anomalo tipicamente estivo che ha caratterizzato questa prima parte d’ottobre.
La mappa sottostante ci mostra quali saranno le zone più coinvolte dal peggioramento, in base alle precipitazioni attese durante l’intera settimana: la maggiore fenomenologia, in rapida evoluzione, coinvolgerà le Centrali Adriatiche e soprattutto il Sud dove l’instabilità tenderà a persistere. Da notare anche le precipitazioni importanti sulle Alpi, specie versanti settentrionali e crinali di confine: ci saranno le prime importanti nevicate stagionali, anche perché proprio l’Arco Alpino sarà colpito pesantemente dall’irruzione artica (leggi qui per ulteriori approfondimenti).