Il meteo del mese di aprile è stato radicalmente opposto rispetto ai quattro mesi precedenti: a livello europeo, infatti, una forte anomalia negativa di pressione ha interessato tutto il comparto occidentale europeo e al tempo stesso una notevole anomalia di alta pressione ha interessato la Scandinavia e l’Europa nord-orientale.
Ne consegue che le piogge e i temporali nell’area Mediterranea e occidentale sono stati molto frequenti, con pochissimi episodi di alta pressione limitati al più a tre o quattro giorni, mentre nell’Europa continentale le alte pressioni hanno avuto il sopravvento e le precipitazioni sono state particolarmente scarse.
Si può vedere dall’immagine il pattern meteo di questo mese di aprile: l’Europa è letteralmente spaccata in due e le anomalie sono state esattamente il contrario rispetto a quelle invernali; la situazione si è completamente ribaltata ed è passata da un estremo all’altro.
Possiamo già dire qualcosa sul mese di maggio?
Sicuramente la prima decade seguirà in parte le orme del mese di aprile, ovvero ci sarà mancanza di alte pressioni ben strutturate e al tempo stesso possibili rapidi saccature che evolveranno da ovest verso est: visto che un pattern meteo è difficile da modificare, è possibile che questo trend possa durare anche per il mese di maggio.
Va infine detto che gli ultimi aggiornamenti dei centri meteo sono da valutare accuratamente, in quanto prospetterebbero un’evoluzione alquanto anomala.