Anzitutto un Augurio di buona Pasqua a tutti Voi, cari lettori. Avremmo preferito piovesse la scorsa settimana, piuttosto che durante le festività Pasquali. Ma non avendo il controllo sul tempo, dobbiamo accontentarci di quel che è. L’avanza della depressione afro-mediterranea sta sgretolando il muro anticiclonico e determinerà un netto rinvigorimento dell’instabilità.
Purtroppo, questa è la peggior notizia, le precipitazioni inizieranno a prevalere fin da domani.
La Pasquetta non si rivelerà ideale per le gite fuori porta e non soltanto in montagna. Appurato che le aree interne in vicinanza dei rilievi saranno le più a rischio, pioverà anche in altre zone del Paese. Il Sud, per esempio, verso sera potrebbe esser coinvolto da un vivace peggioramento che produrrebbe forti rovesci. Anche a carattere temporalesco.
Scrosci di pioggia bagneranno alcune aree della Val Padana, o ancora le coste toscane, laziali, abruzzesi e molisane. Instabile anche in Sardegna, specie nel settore meridionale.
Scenari destinati a permanere tali anche nei giorni successivi. L’azione destabilizzante proseguirà e dopo metà settimana potrebbe ricevere nuova linfa da ovest. Un altro affondo depressionario atlantico verso l’Europa occidentale andrebbe infatti a mantenere vivo un regime d’instabilità abbastanza vivace.
Che significa? Che da martedì e probabilmente sino al weekend successivo avremo nubi irregolari e numerosi scrosci di pioggia pomeridiani. Al di là dei rilievi, ancora una volta i più interessati, potrebbero esservene anche in alcune città di pianura o costiere.
I venti, nei primi giorni settimanali, proverranno principalmente dai quadranti orientali e saranno moderati o forti nei mari meridionali. Le temperature registreranno un generale calo, specie nelle zone visitate da nubi e fenomeni. Possiamo dire però che i valori graviteranno attorno alle medie stagionale e il clima sarà relativamente gradevole.