Buona Pasqua a tutti i lettori del Meteo Giornale.
Ore 20.50. Il caldo del Sud Italia e della Sicilia, è stato un piacevole giorno di Pasqua. La temperatura, complice un richiamo di aria calda da nord Africa, è schizzata oltre i 20°C, specie laddove soffiavano di venti di terra.
Le località più miti sono state Lamezia Terme e Catania Fontanarossa con +23°C, Pantelleria, Reggio Calabria, Bari e Catania Sigonella con 21°C, Palermo e Messina con +20°C.
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Sono un centinaio i messaggi lasciati dai lettori del Meteo Giornale, in un pomeriggio che è solitamente contrassegnato dalle minori visite dell’anno. Oggi è Pasqua, eppure le condizioni avverse su molte regioni d’Italia, hanno generato notevole interesse alle nostre iniziative, per discutere e raccontare i perché del tempo fa e che farà.
Per dettagli più tecnici ed approfondimenti, suggeriamo la lettura dello splendido articolo di Mauro Meloni, www.meteogiornale.it/news/read.php?id=17628.
In queste ore, sono le 19.20, un’area perturbata interessa tutto il nord est italiano, vengono segnalate nevicate a bassa quota sulle regioni alpine e prealpine, specialmente nei versanti meridionali. Neve sui rilievi a bassa quota del Veneto, ma anche nei settori più orientali delle Alpi lombarde. Nevica a bassa quota sui rilievi di Emilia.
Il tempo è piuttosto nuvoloso e c’è minaccia di rovesci nel sud ovest del Piemonte e nell’ovest della Liguria. In Liguria soffia sempre forte il vento.
La neve ha fatto la sua comparsa nei pressi di Perugia, in città piove e nevischia con +2°C. Nevica nei rilievi delle Marche, in genere oltre i 600 metri.
Ha smesso di piovere in Sardegna, mentre piove ancora, ma non più con temporale, su Roma. Ci segnalano diversi lettori, di fortissimi venti, con danni nel litorale laziale.
Un nuovo nucleo di intenso maltempo, proveniente dall’Arcipelago toscano, punta verso la regione Toscana, dove si potranno avere temporali, grandinate e neve a bassa quota.
Piove in Campania, sono segnalati diversi temporali e forte vento, specie nelle province dell’entroterra. Le nuvole raggiungono palermitano e trapanese, qui per le prossime 24 ore si prospettano temporali e grandine, oltre che forte vento.
Infine, le regioni del basso versante adriatico, quelle ioniche, vivono nel bel tempo, soffia molto forte il vento di libeccio e la temperatura è mite.
Domani, come indicato nei numerosi interventi, si prospetta un calo della temperatura e le precipitazioni che sono attese nel Centro Sud, ed Isole, saranno nevose sino in collina.
Ore 16.40. Non sembra aver fine il temporale che interessa quasi tutto il Lazio, con piogge e grandine, inoltre soffiano forti venti occidentali. La Capitale è sotto un temporale che dura ormai da due ore.
Temporali sono improvvisamente scoppiati in Veneto, sulle pianure, dove piove. In Liguria i venti da nord hanno fatto scendere sensibilmente il tasso di umidità, ed il forte vento potrebbe favorire eventuali incendi. La temperatura non è mite, ma in costa oscilla dai +12°C di Genova ai +14°C di Albenga, il cielo è diffusamente nuvoloso.
Intanto, isolati cumuli si vanno formando nella Val Padana occidentale. In queste ore giunge il nucleo di aria più fredda.
In generale, il tempo di questa Pasqua sarà ricordato per l’estrema variabilità, ed anche per la neve, ma per questa è in arrivo per domani, quando potrebbe stupire anche i più increduli.
ORE 16.00. Arriva la neve nel Trentino, nevica in collina attorno al Lago di Garda. Ma notizie di neve giungono anche dalla Toscana, nevica nelle Colline Metallifere, neve nei pressi di Scandicci (Firenze), pioggia battente nel Lazio, ma con la prospettiva di un parziale miglioramento per le prossime ore.
L’Italia è avvolta da un sistema perturbato che è associato ad un profondo minimo di Bassa Pressione. Anche per domani si attende maltempo, e con il calo termico previsto, si potranno avere nevicate alle quote basse dell’Italia centrale e della Sardegna, ma una fitta nevicata interesserà anche l’Appennino meridionale, la Sila ed i monti della Sicilia.
Nel frattempo, le temperature sono mitissime nel Sud Italia, a Reggio Calabria, Messina e Catania si supera la soglia di +20°C.
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ORE: 13.40. Piove forte sulla Sardegna, specialmente nei settori occidentali dell’Isola, da dove era stato lanciato qualche giorno fa, l’allarme siccità. Infatti, mentre il settore orientale della regione ha avuto un eccesso di precipitazioni, nella parte ovest è piovuto molto meno della metà rispetto alla media. Nevica forte sul Monte Limbara, la montagna più alta del nord della regione, la cui cima supera i 1300 metri di quota. In questo istante, intensi rovesci di pioggia e grandine, accompagnati da un abbassamento sensibile della temperatura e forte vento, investono il sassarese e la zona di Tempio Pausania.
ORE: 13.35. Piogge intense interessano il Lazio, è da ieri che giungono notizie di corsi d’acqua esondati, in particolare il fiume Aniene. Il deficit di pioggia rispetto alla norma è altissimi su tutta la regione.
Sono le ore 13.00, è il giorno di Pasqua, ma per moltissime regioni d’Italia, sembra pieno inverno, con pioggia battente, vento e temperature basse. Non è mancata persino la neve, caduta alle basse quote del Nord Italia. Un evento davvero notevole per il periodo, ricorderete che siamo in piena Primavera.
Marzo è un mese “pazzerello”, ma anche in passato ha portato colpi di coda dell’inverno, ma stavolta, l’evento freddo coincide con la Pasqua e fa notizia. Laddove ci sono “isole felici di tempo buono”, si lamentano gli operatori turistici per le previsioni di maltempo, però, le previsioni del tempo vanno sempre lette nel dettaglio, e laddove c’è il sole, era comunque previsto. Attualmente i 75% d’Italia è sotto il maltempo.
Fra le zone fortunate, ci sono le regioni ioniche, tanto che in Sicilia, a Catania, ci sono oltre 20°C, ma qui un severo peggioramento del tempo è atteso per domani.
Le previsioni del maltempo, con forte vento e mare grosso, purtroppo sono state confermate, tanto in questi giorni in Liguria ed in Toscana si è avuta una delle peggiori mareggiate degli ultimi cinquanta anni.
La neve questi giorni si è vista da molte parti: giovedì e venerdì alle basse quote tra Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e poi in Friuli Venezia Giulia. Stamattina, a sorpresa, in varie località di bassa quota della Lombardia, con effetto neve anche su vari quartieri milanesi (solo una settimana fa, la città veniva sorpresa da una furiosa grandinata, con chicchi sino a 5 centimetri di diametro).
Intanto, piove intensamente in Sardegna, il sud della Toscana ed il Lazio. Segnaliamo anche diversi temporali, ed anche grandine.
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QUESTE LE TEMPERATURE APPENA MISURATE IN ITALIA:
Catania Fontanarosa (17 m) 22°
Lamezia Terme (15 m) 21°
Palermo Boccadifalco (117 m) 19°
Palermo Punta Raisi (21 m) 19°
Pantelleria (170 m) 18.6°
Bari Palese Macchie (49 m) 18°
Brindisi Casale (10 m) 18°
Isola di Lampedusa (20 m) 18°
Lecce (61 m) 18°
Trapani Birgi (14 m) 18.0°
Messina (51 m) 18.0°
Cozzo Spadaro (51 m) 17.0°
Ustica (251 m) 16.4°
Capo Bellavista (150 m) 15.0°
Capo Palinuro (185 m) 15.0°
Cagliari Elmas (5 m) 15°
Napoli Capodichino (72 m) 14°
S. Maria di Leuca (112 m) 13.8°
Ponza (185 m) 13.0°
Capri (161 m) 13°
Pescara (11 m) 13°
Grazzanise (10 m) 12°
Amendola (60 m) 12°
Ronchi Legionari (12 m) 12°
Trieste (20 m) 11.2°
Ciampino (105 m) 11°
Istrana (46 m) 10.0°
Pratica di Mare (21 m) 10°
Rimini (13 m) 10°
Pisa (6 m) 10°
Roma Fiumicino (3 m) 10°
Olbia (13 m) 10°
Capo Mele (221 m) 9.8°
Firenze/Peretola (38 m) 9°
Forli (32 m) 9°
Bologna Borgo Panigale (49 m) 9°
Verona Villafranca (68 m) 9°
Venezia Tessera (6 m) 9°
Treviso (23 m) 9°
Torino Caselle (287 m) 9°
Ancona Falconara (10 m) 9°
Roma Urbe (24 m) 9°
Capo Caccia (204 m) 8.4°
Grosseto (7 m) 8.0°
Alghero Fertilia (40 m) 8°
Genova Sestri (3 m) 8°
Monte Scuro (1720 m) 7.0°
Milano Malpensa (211 m) 7°
Piacenza (138 m) 6°
Milano Linate (103 m) 6°
Bolzano (241 m) 5°
Torino Bric Della Croce (710 m) 5.0°
Monte S. Angelo (844 m) 5.0°
Trevico (1093 m) 5°
Bergamo Orio Serio (237 m) 5°
Monte Argentario (631 m) 5°
Ghedi (97 m) 4.2°
Rieti (389 m) 4°
Mondovì 4°
Tarvisio (778 m) 2°
Dobbiaco (1226 m) 0°
Monte Terminillo (1875 m) -1.0°
Monte Cimone (2173 m) -3.0°
Passo Rolle (2006 m) -4°
Paganella (2129 m) -8.0°
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