L’Italia è interessata anche oggi dalle propaggini meridionali del Vortice Polare, il quale si presenta più attivo in quota, mentre al suolo, la pressione atmosferica è in sensibile aumento.
Il miglioramento che sta interessando buona parte delle regioni, ma non parliamo di certo di tempo stabile ovunque, sarà di breve durata, e tuttavia regalerà ancora almeno due giornate di sole al Nord, dove la neve presto potrebbe cadere copiosamente.
Come definire, in breve questo scorcio di inverno? Che previsioni fare per l’ultima decade del mese?
Negli ultimi giorni i lettori ci pongono mille domande, taluni, è evidente hanno frainteso alcuni concetti che abbiamo presentato.
Suggerisco la lettura di questo articolo: www.meteogiornale.it/news/read.php?id=10274.
Un lettore ieri mi scriveva che mi sbagliavo a dire che la Val Padana è una regione dove non nevica, perché lui 20/30 anni fa ricorda di frequenti nevicate. Orbene, al distratto, lettore rammento di aver dedicato un approfondimento al tema (di non aver mai detto che in Val Padana nevica poco) e di sottolineare sovente che tutto il Nord Italia è interessato da una forte anomalia climatica derivante da, assenza di nebbie in Val Padana, con conseguente aumento della temperatura media, specie quella diurna, assenza pressoché totale di un lungo periodo, di precipitazioni.
Aggiungo che anche in passato si sono avuti sul Nord Italia periodi di siccità, ma che negli ultimi 20 anni, il fenomeno appare sempre più ricorrente, quasi a divenire un evento tipico. Questo non vuol dire che prima o poi si potranno ripresentare condizioni ideali a frequenti nevicate anche in Val Padana nel futuro.
In altri miei articoli, avevo fatto cenno ad un febbraio che sarebbe stato su scala italiana freddo (non eccezionale come il 1956), con la tendenza per la terza decade del mese a eventi nevosi anche al Nord Italia.
In arte non faccio Nostradamus, ma seguo con scrupolo le mappe dei modelli matematici di previsione, e soprattutto ritengo valide alcune mie teorie che utilizzo nelle previsioni meteoclimatiche specie a lungo termine.
Ebbene, nei prossimi giorni, parrebbe già dal 20 febbraio, si potranno avere le prime fitte nevicate sul Nord Italia che a partire dal 21, potrebbero spingersi più ad ovest. Insomma, se la previsione sarà confermata, potrebbero realizzarsi ideali condizioni per neve per almeno tre giorni, su buona parte delle Venezie, l’Emilia Romagna, con estensione dei fenomeni a tutto il Nord per la giornata del 22.
Questa previsione è stato segnalata da un mio articolo di previsione del tempo a lungo termine:
www.meteogiornale.it/news/read.php?id=10241
anche i miei colleghi, nelle diverse rubriche, hanno sottolineato con grande professionalità e accuratezza, il trend verso un cambiamento del tempo anche nelle regioni settentrionali, dove l’inverno vero, si è avuto solo per brevi periodi.
L’EVENTO DEL GIORNO
L’evento odierno sarà il miglioramento del tempo, anche se non mancheranno precipitazioni residue di neve a quote basse, dalla Sardegna orientale, al Sud ed in Sicilia.
APPENA IERI
La neve è caduta a tratti su varie località del Sud, ed ancora in Sardegna, anche a quote molto basse, con nevischio fin sulle coste.
IL BOLLETTINO PER OGGI
Nord: in prevalenza sereno o poco nuvoloso, con temporanei addensamenti, tuttavia in diradamento. Temperature in graduale calo nei valori minimi, in genere stazionarie le massime, tranne nelle zone della Val Padana occidentale dove potranno scendere per l’attenuarsi della situazione di foehn. I venti saranno deboli di direzione variabile, con attenuazione dei forti venti di tramontana sulla Liguria.
Centro e Sardegna: generale miglioramento, con attenuazione della nuvolosità. Le nubi saranno presenti sulle regioni adriatiche con qualche episodico evento nevoso, nubi si avranno anche sulla Sardegna orientale con qualche rovescio, con neve in collina, ma con tendenza a miglioramento. La temperatura minima potrebbe diminuire, mentre sarà stazionaria o in lieve aumento quella massima. I venti saranno deboli orientali, tendenti a diventare variabili.
Sud Italia e Sicilia: il tempo sarà incerto, con addensamenti nuvolosi intervallati da fugaci schiarite. Si potranno replicare anche oggi rovesci e qualche temporale, con possibile neve o nevischio sino alle basse quote, specie di Puglia, Campania, Basilicata e nord della Calabria. La temperatura è attesa stazionaria, i venti saranno moderati settentrionali.
IL TEMPO, IN BREVE DEI PROSSIMI GIORNI
Già da sabato si avrà un aumento della nuvolosità su Sardegna, con nuove precipitazioni, anche se deboli, ma nevose sui rilievi. Nubi in sensibile aumento anche nelle zone alpine, specie del versante estero, con rischio di nuova situazione ideale al foehn sulle regioni alpine, prealpine e Val Padana occidentale.
Nella giornata di domenica si attende un diffuso peggioramento, con possibile neve anche in pianura, su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e settore orientale della Lombardia. Tempo perturbato si avrà anche su buona parte del Centro Italia, con neve a bassa quota, nevischio fino in pianura. Variabile in Sardegna con peggioramento nella seconda parte della giornata.
Lunedì e martedì il tempo sull’Italia sarà influenzato dall’azione combinata di una depressione mediterranea ed una miscela di aria fredda continentale. Si potrebbero realizzare condizioni meteorologiche ideali per forti nevicate sino alle basse quote sul Centro Nord, c’è rischio di gran neve sulle pianure delle regioni settentrionali, specie i settori a sud del fiume Po.
In conclusione. Mi sembra sia sempre importante segnalare la probabilità che un evento meteorologico si realizzi, anche se poi saremo smentiti dalla prossima emissione dei bollettini meteo.
La previsione di neve sulle regioni settentrionali, a mio avviso, andava sottolineata già nell’articolo di apertura del Meteo Giornale, in vista dell’imminenza del probabile peggioramento.
Queste le temperature appena rilevate qualche attimo fa in alcune località d’Italia:
Milano Linate Sereno -4 °C
Torino Caselle Sereno -3 °C
Genova Sestri Sereno 4 °C
Bergamo Orio al Serio Sereno -1 °C
Bolzano Parzialmente nuvoloso -3 °C
Venezia Lido Nubi sparse 0 °C
Verona Villafranca Sereno -2 °C
Trieste Sereno 4 °C
Bologna Borgo Panigale Sereno -2 °C
Rimini Nubi sparse 1 °C
Firenze Peretola Sereno 4 °C
Perugia Sereno 3 °C
Ancona Falconara Molto nuvoloso 4 °C
Roma Fiumicino Sereno 1 °C
Napoli Sereno 3 °C
Amendola (Foggia) Coperto 4 °C
Bari Pioggia debole 4 °C
Lecce Nubi sparse 7 °C
Crotone Sereno 4 °C
Reggio Calabria Parzialmente nuvoloso 7 °C
Catania Nubi sparse 3 °C
Palermo Nubi sparse 7 °C
Alghero Fertilia Parzialmente nuvoloso 1 °C
Olbia Costa Smeralda Molto nuvoloso 6 °C
Cagliari Elmas Parzialmente nuvoloso 2 °C
In Italia le temperature sono ideali per precipitazioni nevose alle basse quote. L’attenuazione del foehn ha portato un calo termico sul settore padano occidentale, dove le temperature sono scese sensibilmente sotto lo zero. La situazione meteo è finalmente divenuta più consona al periodo.