L’espansione dell’anticiclone su oltre mezza Europa ha traghettato masse d’aria calde subtropicali verso le nazioni più occidentali del Continente. A risentire maggiormente della calura sono state dapprima la Penisola Iberica e la Francia, ora anche le restanti nazioni dell’Europa atlantica.
Nella giornata di martedì 23 giugno in Spagna si sono misurate ben punte superiori ai 40 gradi. Tra le città più calde, spicca Andújar ove la colonnina di mercurio si è spinta fino ai 42 gradi, poi a seguire Montoro con +41.4°C, Almadén con +41.1°C. Diverse altre località hanno superatoi 40 gradi, comprese Cordoba e Siviglia.
Il caldo si è ripetuto in modo simile anche mercoledì 24 giugno, sebbene con valori in leggero calo complice una maggiore instabilità atmosferica che ha visto proliferare molti temporali. La località più calda è stata Montoro con +40.4°C, unica dove si è superata la soglia dei 40 gradi.
In Francia la colonnina di mercurio si è spinta verso punte di 35 gradi nella giornata di mercoledì, soprattutto nella parte sud-occidentale e a ridosso di Pirenei. Ad Auch, nei pressi di Tolosa, si sono misurati ben 36 gradi, il valore più alto.
L’alito rovente africano si è spinto però ben più a nord: basti pensare a quanto accaduto sulle Isole Britanniche, con Londra sugli scudi. Nella capitale inglese il termometro si è spinto fino a quasi 33 gradi all’aeroporto di Heathrow e addirittura 34 gradi a Gatwick.
Si tratta di un valore notevole per giugno, non distante dai record storici, sebbene raggiunto anche alla fine di giugno del 2019. Bisogna però tornare indietro al giugno 1976 per trovare valori ben più elevati, quando Londra toccò i 35 gradi.
La più alta temperatura di giugno che risulta nella serie storica, secondo il Met Office, è di 35.6 gradi registrati a Londra il 29 giugno 1957 e a Southampton il 28 giugno 1976. Le ondate di caldo feroci stanno diventando sempre più frequenti negli ultimi anni.
L’ondata di calore attuale è infatti poco significativa se raffrontata a quanto accaduto lo scorso anno, sempre in questo periodo, almeno in Francia, dove si raggiunse l’incredibile temperatura di 46 gradi, annientando i primati del 2003.