Clima molto mite inquesti ultimi giorni. Dopo il forte calo delle temperature di inizio mese, l’anticiclone africano è tornato ai massimi splendori dominando l’Italia. Ecco quindi che la nostra regione sta vivendo un periodo caldo che dura ormai da 11 giorni, perciò questa è una lunga ottobrata veneta.
Il clima è risultato più che gradevole, dopo le giornate fredde di fine settembre/inizio ottobre, e in pieno giorno l’abbigliamento da indossare è stato quello estivo. Più fresche ed assai poco estive le notti, ma poche, nella giornata di ieri, le località con minime sotto i 10 gradi. Eccone alcune: Ponte di Piave 8.6°,Portogruaro Lison 8.7°,Fossalta di Portogruaro e Galzignano 9.6°.
Sui Colli Euganei le minime registrate sono state veramente alte, meritano una citazione (tra parentesi l’altitudine): Monte Grande 17.6°(454m), Este Calaone 16.9° (69m), Faedo Cinto Euganeo 16.4°(247m)
Le massime registrate in questi ultimi 10 giorni in pianura si sono attestate sui 23/25°, nella giornata di ieri i valori pomeridiani hanno subito un ulteriore impennata: Galzignano 27.4°, Agna 27.1°, Noventa Vic. 27°, tra 25° e 27° le altre massime registrate in pianura.
In montagna le gelate sono state molto rare, lunedì si sono registrate gelate a Marcesina con -0.8° e Cimacanale -0.1°, martedì e mercoledì si sono registrate gelate sulla Marmolada con -1.3° e Valmenera con -1.5°. Valori positivi in tutte le altre stazioni di montagna.
Oltre al trend più che mite delle temperature, bisogna rimarcare il trend siccitoso di questo mese che vede la regione a secco in un mese che solitamente dovrebbe essere molto piovoso.