In tempi di global warming, non si può che restare meravigliati di fronte a quanto sta accadendo in Europa e sull’Italia, con gelo e neve d’altri tempi, a livelli paragonabili agli eventi storici. Si può parlare di episodio di gelo davvero eccezionale per la fase finale di febbraio, che ha scosso questa parte finale d’inverno.
L’ondata di gelo di febbraio 2018 verrà ricordata quindi davvero a lungo. Si sono create condizioni eccezionali, con il trasferimento di un blocco d’aria gelida, solitamente stazionante sul Polo Nord, verso il Continente Eurasiatico. Non solo, questo blocco gelido si è spostato dalla Siberia verso l’Europa.
Un’evoluzione davvero perfetta, da manuale con tutte le conseguenze più eclatanti, dato che questa massa d’aria ha conservato caratteristiche gelide, raffreddandosi ancor più a livello del suolo sulla terraferma. Così tutta l’Europa è piombata nel freezer.
Ma tutto ciò non va in contraddizione con il riscaldamento globale: se il gelo è localmente da record in Europa, nell’Artico sta avvenendo l’esatto opposto. In questo mese di febbraio la temperatura della regione artica ha raggiunto il record dal 1958.
A Cape Morris Jesup, nell’estrema punta nord della Groenlandia, a ridosso del Polo Nord, la temperatura è salita al di sopra dello zero ben cinque volte dal 16 febbraio scorso, evento climatico straordinariamente raro che era avvenuto (in scala minore) solo nel febbraio 2017 e 2011
L’Europa sta vivendo una fase di grosso gelo, ma nel Polo Nord è crisi terribile per i ghiacciai. I due estremi meteo derivano dalla straordinaria dinamica che ha portato alla rottura del Vortice Polare, con la discesa del gelo anche in Europa e l’insediamento dell’anticiclone sul Polo, alimentato da aria mite da sud.
Queste considerazioni servono quindi ad evidenziare che il global warming non è entrato improvvisamente in crisi. Il gelo in Europa è solo un evento meteo locale sebbene ad ampia scala, ma in altre parti del Pianeta fa caldissimo. Tutto ciò fa parte della comune variabilità climatica, con sempre più eventi estremi.
Nell’ultimo decennio non sono mancate ondate di gelo importanti anche per l’Italia. Ne citiamo alcune: febbraio 2012, fine dicembre 2014 Capodanno 2015, Gennaio 2017 ed ora Febbraio 2018. Eppure l’andamento generale del clima non è variato e anzi gli ultimi anni sono stati fra i più caldi della storia.