CRONACHE METEO: una grande massa di aria fredda proveniente dalla Russia settentrionale si è diretta, fra il 7 e l’8 febbraio scorsi, in direzione dell’Ucraina e del Mar Nero, giungendo fino alla Turchia.
Come conseguenza, una grande nevicata ha colpito l’Ucraina orientale, soprattutto la città di Donetsk, dove si è verificata una vera e propria emergenza neve, in quanto, anche a causa della difficile situazione politico – militare presente in zona, si è dovuto rinunciare a spazzare le strade rendendo critica la circolazione.
Anche nelle città della provincia si sono verificati numerosi blocchi della circolazione per mezzi pesanti intraversatesi lungo le principali vie di comunicazione.
La temperatura più bassa in Ucraina è stata raggiunta a Izium, con -19,4°C.
Pesanti nevicate si sono verificate anche in Turchia, investita dalla massa d’aria gelida proveniente dalla Russia.
Questa massa fredda, originariamente secca, si è riempita dell’umidità sorvolando il lungo tratto del Mar Nero, umidità che si è poi scaricata sotto forma di neve sulla parte settentrionale e costiera della Turchia.
E’ quanto accaduto, ad esempio, sulla città di Gorele, sulla costa del Mar Nero, dove sono caduti quasi 80 cm di neve fresca.
In Turchia la minima assoluta è stata raggiunta a Kars, 1795 metri di quota, dove il termometro è sceso fino a -21,9°C.