I temporali, transitati nella serata di ieri, su alcune zone del Nord hanno aperto la strada all’intrusione di correnti più fresche settentrionali verso tutta la Penisola. Per cogliere meglio l’arrivo dell’aria più fresca, dobbiamo porre uno sguardo alla mappa della pressione al suolo sul livello del mare: la carta si riferisce alla situazione attuale e mostra chiaramente una zona di massimi anticiclonici sulla Francia, che consente l’intrusione del flusso settentrionale che man mano scaccerà la bolla caldissima sahariana dall’estremo Sud.
Cerchiamo di valutare l’entità della diminuzione termica. Osservando la mappa della variazioni di temperatura ad 850 hPa per questa notte, possiamo notare come anche il Sud verrà liberato dal caldo ei si avrà un crollo di svariati gradi rispetto alla situazione che era in atto nelle 24 ore precedenti.
La circolazione dei venti si sta disponendo dai quadranti settentrionali un po’ ovunque: nella giornata di domani le correnti più sostenute interesseranno le zone adriatiche meridionali e ioniche, a conferma del grande caldo che sarà ulteriormente spazzato via da queste zone, come conferma la mappa delle variazioni termiche per la notte fra domenica e lunedì, rispetto alla situazione attuale.
All’inizio della prossima settimana lo spostamento dell’alta pressione verso i meridiani centrali europei attenuerà l’afflusso di correnti fresche settentrionali verso il nostro Paese, consentendo pertanto una nuova ripresa delle temperature.