Da giorni il caldo imperversa sulle nazioni dell’Europa Occidentale, per effetto di un anticiclone la cui bolla calda in quota è centrata proprio sulla Gran Bretagna. Ciò comporta una fase decisamente calda, con temperature molto superiori al normale.
Fa ben più caldo in gran parte del Regno Unito piuttosto che in larghissima parte dell’Italia, ma anche persino di Atene o Ibiza. Questo per evidenziare di come il clima appaia come impazzito, a causa di una situazione barica anomala.
Mercoledì le temperature hanno raggiunto un picco massimo record di +31.9°C nel nord-ovest del Galles, a Porthmadog. Si tratta della temperatura più alta di questa ondata di caldo, più anomalo tra Irlanda del Nord e Scozia dove si sono raggiunti e localmente superati i 30 gradi, con picchi che non si misuravano da 5 anni.
Questo clima così caldo e secco sta inoltre favorendo la propagazione di alcuni roghi, certo non frequenti da queste parti. Il più grave si è avuto nella brughiera nei pressi di Manchester, dove anche qui si sono misurate punte di 30 gradi.
Oggi, giovedì 28 giugno, potrebbe essere la giornata più rovente dell’anno, specie in Scozia. Il caldo è atteso ridimensionarsi dal weekend, in qualche zona giungeranno anche temporali. Lo scenario meteo è destinato a mutare e sarà l’Italia a sperimentare gradualmente l’arrivo del primo vero caldo africano della stagione.