Stiamo facendo i conti con un forte afflusso di aria calda africana, una di quelle ondate di calore che interessano, nel corso dell’Estate, la nostra Penisola (si stimano che possano essercene tra le 5 e le 7 per ogni stagione, sull’Italia).
Questo a causa della presenza di una profonda depressione situata sul Canale della Manica, ove, per via della sua insolita profondità per la stagione, ha provocato numerosi danni (venti ad 80 kmh sull’Inghilterra, ben 72 mm di pioggia a Brest, in Bretagna).
Le isoterme, sulla nostra Penisola, richiamate dai caldi venti sciroccali che precedono l’intenso fronte freddo posto sulla Francia, hanno raggiunto valori di +20°C ed oltre a 1500 metri di quota, sfiorando i +26°C a sud della Sardegna.
Conseguentemente, le temperature si sono innalzate a valori molto elevati un po’ su tutte le Regioni.
Particolarmente elevate sono state le minime notturne di oggi, 08 Luglio, con “punte” di +26°C a Reggio Calabria, Cozzo Spadaro, Santa Maria di Leuca, +24°C a Cagliari e Crotone, valori termici più alti della norma di 4-6°C, in grado di rendere difficoltoso il riposo notturno di coloro che non dispongono di condizionatori dell’aria.
Ma la maggior parte della nostra Penisola, questa notte, è rimasta con temperature minime superiori ai +20°C, o di poco inferiori (solo località come Torino, Bolzano e Perugia sono riuscite a scendere a +17°C).
Ugualmente elevate le temperature massime di oggi, ovviamente, con la fatidica quota dei quaranta gradi che è stata superata in Puglia: +41°C sono stati misurati a Foggia – Amendola (+10°C rispetto alla media), e +40°C a Grottaglie (anche qui 10°C in più rispetto al normale).
Notevoli, comunque, anche i +39°C di Catania Sigonella ed i +37°C di Olbia, con tutto il Centro Sud compreso tra i +32 ed i +36°C.
Tutto questo caldo sembra destinato a scemare nel giro di pochi giorni, comunque, grazie all’ingresso delle vigorose correnti fresche nord Atlantiche che stazionano attualmente sulla Francia.