La terribile onda di calore che dal Sahara si è propagata con gli effetti storici che sappiamo verso il nostro sud ha colpito anche altri paesi affacciati al Mediterraneo, quali Algeria, Tunisia, Grecia e Turchia. In Tunisia, Tabarka è arrivata domenica a 47,1°C, 19°C abbondanti oltre la media delle massime di giugno, mentre Tunisi ha raggiunto i 46,6°C. Nell’entroterra, Jendouba ha visto il termometro salire fino a 47,6°C. Lunedì, ancora 44,5°C a Tunisi e 47,2°C a Jendouba. In Algeria, domenica notevolissima la minima di Biskra, dove il termometro non è sceso sotto i 32,0°C, mentre più a sud, in pieno deserto, In Salah e Adrar hanno registrato minime di 31,8° e 31,0°C. 42,5°C la massima domenicale ai 694 metri di Constantine, 45,6°C nella marittima Skikda. In Libia, massime a Tripoli 44,4°C domenica e 44,9°C lunedì. Canada: -2,1°C a Moosonee, Ontario, domenica. Nello stesso giorno, 32°C a Estevan, Saskatchewan.
In Grecia, lunedì 25 giugno le città più calde sono state Larissa, con 44,4°C di massima, e Lamia, con 43,6°C. In Turchia, queste le massime più elevate nello stesso giorno: Dalaman 43,2°C, Antalya 42,8°C, Aydin 42,7°C, Adana 40,7°C. A Silifke, massima di “soli” 40,1°C, ma ben 30,8°C di minima. Sempre lunedì, superati i 40°C anche a Skopje, capitale della Macedonia, che ha registrato 40,1°C di massima.
Giovedì 21 giugno il villaggio inglese di Boscastle, in Cornovaglia, ha registrato 25 mm di pioggia in un’ora e 76 mm in 6 ore. Un torrente d’acqua alto circa 90 cm ha, per conseguenza delle grandi piogge, attraversato il villaggio, ma solo poche abitazioni sono state inondate dalle acque e i danni sono stati modesti. Boscastle fu devastato da una alluvione nell’agosto 2004 e le 800.000 sterline spese dopo quell’evento per migliorare le difese del borgo dalle alluvioni si sono dimostrate in questo episodio un ottimo investimento. La paura fra i paesani, nei quali è ancora fresco il ricordo dell’alluvione di 3 anni fa, è stata comunque tanta.
La tempesta tropicale 03B ha attraversato l’India nel weekend, proveniente dal Golfo del Bengala, dirigendosi verso ovest-nordovest, verso il Mare Arabico, “confondendosi” con le piogge monsoniche in atto sulle coste del paese affacciate su quest’ultimo. Mumbai (Bombay) è stata alluvionata da 460 mm caduti tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di lunedì (227 e 233 mm nei due periodi di 24 ore), mentre poco più a sudest nelle stesse 48 ore Poona ha registrato 170 mm e più a sud, sulla costa, Ratnagiri ne ha registrati 427 (299+128). A nordovest di Mumbai, sulla Kathlawar Peninsula (stato di Gujarat) 109 mm registrati a Veraval tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, ma 64 mm erano già caduti nelle 24 ore precedenti. La media pluviometrica di giugno è 592 mm a Mumbai, 207 a Veraval.
Lunedì alle 12 GMT, 03B si trovava in Mare Arabico, a sud di Karachi, la metropoli pakistana devastata dal maltempo sabato, accompagnata da venti sostenuti fino a 65 km/h. 03B si muoveva verso nordovest a 12 miglia orarie, destinata probabilmente a fare “landfall” in Pakistan sudoccidentale, presso Pasni, nelle prime ore del mattino, ora GMT, di martedì. Probabili nell’area del landfall nubifragi alluvionali, ma anche i forti venti potrebbero procurare seri danni.
Già lunedì 25 giugno il Pakistan meridionale è stato interessato da piogge insolitamente abbondanti. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 33 mm a Karachi, 25 a Pasni, 22 a Jacobabad, 32 a Sibi, 30 a Bahawalnagar. La media di giugno è 4 mm a Karachi e 6 a Sibi.
Sempre in India, sono proseguite anche lunedì le piogge monsoniche sulle coste del Mare Arabico, anche più a sud del’area interessata anche dal passaggio della tempesta 03B. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, Goa ha registrato 173 mm, Honavar 166, Mangalore 96, Kozhikode 78.
In Canada, paese vasto quasi come un Continente, si registrano spesso forti contrasti termici, soprattutto durante l’estate, in quanto la nazione si estende da oltre il Circolo Polare fino a latitudini piuttosto meridionali. Domenica 24 giugno si sono registrati valori di temperatura sotto lo zero non solo nell’estremo nord, come i -2,1°C di Moosonee, Ontario, sulle rive della Baia di James (4,6°C la media delle minime di giugno), e i -0,7°C di Lac Benoit, nel Quebec centrale. Nello stesso giorno, in Saskatchewan, Estevan ha toccato i 32,2°C e Melita, in Manitoba, ha raggiunto i 31,0°C. La latitudine di Estevan e Melita è poco più di 49°N, quella di Moosonee 51°N.
Intanto in Arizona, dove il caldo è di casa, Needles raggiunge +49,4°C, e con una isoterma di +35°C a 850 hPa, si preparano i primi 50 gradi dell’anno.