Dopo alcuni giorni di tempo relativamente buono, la seconda perturbazione settembrina sta per causare un severo peggioramento. Anche stavolta verrà dal nord Europa, ma le maggiori difficoltà ad insinuarsi nel cuore del Mediterraneo determineranno un maggiore coinvolgimento del Centro Nord.
Oggi, ad esempio, le piogge di maggiore intensità investiranno proprio le aree suddette ed in particolare l’Emilia Romagna, Alpi e Prealpi orientali, Toscana, Umbria e Marche. Il nostro modello matematico di previsione indica accumuli, nelle 24 ore, compresi tra i 30 e i 50-60 mm. Sull’alto Veneto potrebbero cadere fino a 70 mm di pioggia.
Pioverà discretamente anche nelle altre regioni d’Italia, con accumuli che varieranno dai 10 ai 20 mm. Quantitativi leggermente superiori potrebbero aversi nelle interne laziali e abruzzesi.